Ora che anche i nonni si muovono bene con Google sembra impensabile un mondo senza i risultati del motore di ricerca più usato al mondo.
Google è un'estensione digitale della nostra curiosità ma effettivamente le informazioni che otteniamo con una query non sono nulla al confronto delle potenzialità di questo media.
Per questo il gigante di Mountain View ha pensato di intraprendre alcune inizative per insegnarci a esprimerci al meglio nelle nostre ricerche.
"Power Searching with google" è il progetto dei sei differenti corsi da 50 minuti che ci mostreranno le search strategies perfette e l'utilizzo di vari tool di Google, tra cui Google Groups, Google+ e Hangouts.
Le lezioni verranno tenute da Dan Russell, Google Senior Research Scientist , una sorta di stregone della search experience.
Ecco cosa ha raccontato a Mashable: " Questi corsi sono aperti a chiunque, dai beginners a quelli che conoscono già alcuni trucchi. Ad esempio, puoi usare il search box come una calcolatrice o creare un filtro delle immagini per colori. Lo scopo di questo corso è quello di aiutare le persone a scoprire nuove tecniche per la search, per trovare quello che cercano in modo più veloce, a prescindere del modo in cui sanno già usare lo strumento di ricerca."
Per tutti quelli che finiranno il corso è previsto perfino un attestato da ricevere sulla propria e-mail, ciò testimonia quanto Google ci tenga a promuovere quest'iniziativa e quanto la prenda sul serio.
Russel è soddisfatto del numero di iscrizioni raggiunte ma spera in un ulteriore successo dei corsi on line, che costituiranno un vero social environment alla base di una ricca esperienza formativa.
La trasparenza di Google rispetto al funzionamento dei propri strumenti di search è abbastanza nota: giusto un paio di settimane fa abbiamo avuto in regalo "SEO for startups in under 10 minutes" un bel video dedicato agli startuppers che muovo in primi passi nella SEO.
Google ci offre occasioni imperdibili di apprendimento, e quando il maestro è di questo livello è un piacere tornare sui banchi di scuola anche se solo digitali.