Avete mai sentito parlare di crossmedialità?
Nonostante sia un termine ancora poco diffuso, i prodotti che hanno questa caratteristica sono già molti e il loro numero è destinato a crescere. Ma cosa sarà mai un
prodotto crossmediale?
Viene definito
crossmediale un prodotto che, come indica il termine stesso,
attraversa più mezzi di comunicazione.
In questo processo di creazione di contenuti i vari media dovranno supportarsi tra loro, agendo in maniera integrata in un unico progetto editoriale.
Attenzione però: non basta un semplice adattamento, c’è invece bisogno di concepire un vero e proprio
bouquet di prodotti destinati a media diversi e che si diramano tutti dal grand master, ovvero l’idea originaria che fa da capostipite a tutte le altre.
Comprendere il concetto può sembrare complesso, ma tutto risulterà più semplice dopo un esempio pratico. Per spiegarvi al meglio la crossmedialità, analizzerò
“Il Circo della Notte”, nato come romanzo, ma sfociato in qualcosa di più.
Il libro
Tutto ha inizio con il romanzo della scrittrice americana
Erin Morgenstern, intitolato
The Night Circus. Divenuto un
best seller in circa 30 paesi è stato tradotto e pubblicato in Italia dalla casa editrice
Rizzoli, che l’ha pubblicato il 25 gennaio 2012 con il titolo
Il Circo della Notte. Paragonato ad altri romanzi fantasy di successo, quali
Harry Potter e
The Twilight Saga, è stato già preso in considerazione dallo studio cinematografico
Summit Entertainment, che ne ha acquistato i diritti per la produzione di un film.
Perché può essere definito prodotto crossmediale?
Come già anticipato,
Il Circo della Notte non è solo un libro. In Italia per dare visibilità e promuovere l’uscita del romanzo, sono state messe in atto alcune operazioni per creare attorno a
Il Circo della Notte un vero e proprio
universo.
È stato realizzato un apposito
sito che illustra il misterioso mondo descritto da
Erin Morgenstern. Al suo interno, oltre ad essere presentati i personaggi e la trama del romanzo, troviamo alcune sezioni dedicate a
video e
attività interattive:
L’indovina –
“segui l’indovina su Twitter e scopri il tuo futuro”: diventando follower dell’indovina de
Il Circo della Nottesu Twitter sarà possibile scegliere una carta e conoscere cosa ci riserva il futuro;
Il booktrailer: ovvero un filmato promozionale che, come avviene con i film, evidenzia i tratti salienti del libro;
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I videoblogger: cinque videoblogger sono stati scelti per interpretare il libro in base alle capacità che li hanno resi noti agli internauti.
“Cinque videoblogger nel Circo della notte ci raccontano attraverso la loro arte come rivivrebbero la magia del circo”.
L’operazione si svolge mediante dei video postati sul canale YouTube de
Il Circo della Notte che coinvolgono cinque universi: il makeup, la moda, i libri, l’intrattenimento e la cucina;
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La fan fiction: in partnership con il sito di fan fiction
EFP è stato organizzato un
concorso in cui i fan possono inventare una breve storia prendendo ispirazione dalle prime pagine del libro
Il Circo della Notte. Per chi ha voglia di partecipare è possibile pubblicare il proprio racconto fino al 12 febbraio.
La pagina Facebook: uno spazio che raccoglie le notizie, i video e le iniziative, aperto all’interazione con i fan.
Come potete notare,
Il Circo della Notte non è più solo un libro.
Il suo universo ha iniziato a prendere forma, i personaggi diventano reali, la narrazione si dirama su più mezzi di comunicazione e tende la mano ai fan per renderli partecipi della storia. Per entrare nel mondo de
Il Circo della Notte è possibile passare attraverso più di una porta. Il libro non è l’unico modo che in fan hanno di avvicinarsi all’universo descritto, essi possono conoscerlo anche attraverso
YouTube, i social media, il sito web e in futuro il film.
L’importanza della crossmedialità
Dunque, la crossmedialità è una caratterista fondamentale per la diffusione dei prodotti moderni. È necessario essere rapidi nel diffondere le notizie, curare il contatto con i consumatori ed
essere ovunque, sempre e comunque.
Solo in tal modo il consumatore potrà
sentirsi parte di un progetto, di una grande famiglia, dirigendosi in una rete che conquisterà la sua attenzione e lo renderà partecipe, non solo fruitore.
Un buon progetto crossmediale non può prescindere da un
evento, che sia fisico o virtuale: una convention, una festa, o anche l’attesa dell’arrivo di qualcosa. Nel caso de
Il Circo della Notte l’evento è costituito proprio dall’attesa della pubblicazione del libro, un’attesa gestita nel migliore dei modi, creando interesse e presidiando più piattaforme comunicative.
Tutto contribuisce a stringere gli utenti in un unico grande gruppo accomunato da una passione o un interesse.
Quindi, tenete ben a mente il termine
crossmediale, vi tornerà sicuramente utile in futuro!