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  • iPad e Tablet Android: chi li usa in Italia? [RICERCA]

    30 Novembre 2011

    Nielsen ci  mostra le caratteristiche dei tablet user, scopriamo insieme tutti i numeri del grande successo di iPad e Android Tablet!   Il grande successo dei tablet non è certo in discussione. Nielsen ci aiuta a comprendere questa tendenza con molti dati notevoli per capire chi usa questi device ma sopratutto come.  I dati che vi mostriamo sono stati ottenuti analizzando un campione rappresentativo della popolazione Italiana, 9000 famiglie, e fanno parte del nuovo Connected Device Report di Nielsen, non ancora disponibile per l’Italia e di cui abbiamo la possibilità di mostrarvi i dati in anteprima.  

    Chi sono?

    Giovani, equamente distribuiti fra uomini e donne, benestanti ma non per forza amanti della tecnologia. Il dato più interessante è sicuramente quest’ultimo, ottenuto incrociando i profili demografici dei possessori di smartphone e tablet. Questi device si confermano più trasversali degli smartphone grazie al mix di usabilità, semplicità e funzionalità che da tempo viene discusso. L’unico ostacolo a una diffusione massiccia sembra rimanere il prezzo, riusciranno i tablet low cost a superare anche questo ostacolo?  

    Quanti sono?

    In Italia, su 9000 famiglie si contano un milione di device (campione rappresentativo della popolazione). La crescita passata fa pensare che questo numero, raccolto in primavera, potrebbe raddoppiare alla fine dell’anno con un grosso (ovvio?) incremento nel periodo natalizio. La curiosità qui è che in America il regalo più desiderato è proprio un tablet,dal 44% dei bambini… sotto i 13 anni! Over 13 la percentuale cala al 24% ma rimane comunque uno degli oggetti più desiderati (Fonte: U.S. Kids Looking Forward to “iHoliday” 2011 – NielsenWire)     Questo dato ci stupisce fino a un certo punto, vi avevamo parlato qui dei cambiamenti portati dal Mobile Gaming nell’industria dell’intrattenimento videoludico, che sembra che a natale riceverà un altro duro colpo. Parlando di Nintendo, la software house sembra che stia preparando le sue licenze migliori, come Mario Kart e Zelda, per il periodo natalizio: riuscirà a invertire la tendenza pro Tablet? In fondo agli schemi si possono notare alcune statistiche che appartengono al 2010.  

    Come lo utilizzano?

      Dallo schema possiamo vedere come i tablet vengano usati principalmente per controllare le e-mail e per navigare. Rispetto agli smartphone il vantaggio sono sicuramente le dimensioni in questo caso. Sempre in ottica di confronto, da questi dati non emerge una netta superiorità nell’uso di videogame, come succede per i device portatili, anche se l’entertainment rimane uno dei fini principali. Un altro dato interessante è il fenomeno crescente del mobile banking, di cui vi avevamo parlato anche qui.  

    Quanto lo usano e dove?

      Il grafico mostra chiaramente che l’utilizzo più massiccio del tablet avviene in casa, dato da unire alla componente sociale emersa da questa indagine: più del 50% del campione ha dichiarato di utilizzare il device in compagnia di un proprio familiare.  

    Quanto sono soddisfatti?

    L’indagine indica che il 70% dei possessori di questo device sono soddisfatti dell’acquisto, con naturali picchi quando si parla dei prodotti di punta: iPad e Galaxy tab 10.1. I fattori più apprezzati sono per il primo la facilità d’uso  (78% degli intervistati)  mentre per il secondo portabilità e dimensione dello schermo (82%).  

    Conclusioni – Il tablet sostituirà i pc? Non del tutto.

    Da questi dati emerge la differenza sempre più marcata di usi e modalità fra smartphone e tablet, che apre la strada a interessanti considerazioni. Come suggerisce Nielsen nel suo comunicato, la componente sociale e la soddisfazione generata dalle dimensioni contenute rispetto a un pc potrebbero fare dei tablet un naturale sostituto del nostro vecchio tower o laptop. La nostra idea, invece, è  che Tablet e Pc assumeranno funzioni sempre più specifiche e differenti, ma nessuno verrà lasciato indietro. Possiamo azzardarci a immaginare un futuro dove i tablet saranno completamente adibiti alla navigazione casuale e all’uso dei social network mentre ai pc saranno lasciati  compiti più complessi.