I consumatori di prodotti per la bellezza e la cura del corpo si affidano abitualmente alla Rete per reperire informazioni: lo fanno sei utenti su dieci.
Il dato emerge da una rilevazione condotta da Prospective (USA, dicembre 2007).
Un risultato significativo che Jere Doyle - Presidente e CEO della Società di ricerca - ritiene possa essere un segnale positivo per le aziende di Consumer Packaged Goods (beni di largo consumo) che intendono investire nel e-marketing e nell’advertising on line per raggiungere i consumatori prima che vadano allo scaffale.
Malgrado i dati incoraggino gli investimenti in questa direzione, la spesa on line per l’health e il beauty risulta ancora sottodimensionata rispetto agli altri mezzi - Tv e riviste in primis -.
A segnalarlo è TNS Media Intelligence dalla cui rilevazione, però, è possibile evidenziare anche un dato positivo: nel biennio 2004/2005 - periodo durante il quale si è registrato un trend negativo per gli investimenti nella maggior parte media tradizionali - l’on line display advertising ha chiuso in rialzo a +0,5%.
Seppure a piccoli passi, dunque, gli investimenti in comunicazione per gli health and beauty products muovono verso il Web.
Segno che gli investitori percepiscono l'importanza del tempo speso nelle ricerche on line, riflesso, questo, di un comportamento di acquisto informato e consapevole su cui lavorare per impiegare risorse creative e capitale.
Fonte: e-Marketer.