Uno dei video più visti, commentati e favoriti su YouTube in queste ultime settimane è stato sicuramente The Free Hugs Campaign, con musiche dei Sick Puppies. Il video della vera storia di Juann Mann (One Man) è stato visto da più di due milioni di persone ed è stato recensito con grandi lodi in tutta la blogosfera.
C’è stato chi si è meravigliato, chi si è commosso, chi ha gioito, chi si è sentito più buono, chi è andato per strada ad abbracciare il primo che passava, chi ha subito mandato il video ad un amico, chi ha lasciato un commento e chi ha condiviso il video sul proprio blog.
Ma quanti hanno spiegato chi e cosa sta dietro la realizzazione e la diffusione di questo video di successo ?
I CEO di YouTube, Steven Chen e Chad Hurley, stanno sperimentando nuove forme di video advertising sfruttando gli investimenti di imprese e aziende pronte a sponsorizzare qualche evento o iniziativa.
La Free Hugs Campaign fa parte del contest dei migliori video amatoriali sponsorizzato da Cingular e Nestlé. Il contest Underground, partito ad ottobre, fa parte di una campagna più grande dal titolo American Idol YouTubified e premia i migliori video musicali di band non ancora scritturate da alcuna etichetta discografica.
Ecco a voi il video di presentazione del contest:
YouTube Underground!
Gli utenti esprimono la loro preferenza votando il loro video favorito e i musicisti della band vincitrice, in questo caso i Sick Puppies, partecipano ad una puntata della trasmissione Good Morning America della ABC.
Il contest Underground riesce a garantire un’ottima visibilità ed opportunità a musicisti emergenti che necessitano di un canale mediatico attraverso il quale poter diffondere le proprie opere. Dalla prova YouTube passando per la ribalta televisiva fino al contratto con un’etichetta discografica.
E' questa la giusta via dell’integrazione fra media tradizionali e nuovi media.
E’ questa la pratica applicazione della teoria della Lunga Coda: far emergere le nicchie d’interesse dalla Lunga Coda dell’intrattenimento e portarle all’attenzione di tutti servendosi della TV, della radio e della stampa tradizionale.
YouTube e Cingular non hanno investito nulla nella produzione e nella realizzazione delle undici settimane di programmazione dei video contest - essendo essi del tutto user generated - e, allo stesso tempo, YouTube potrebbe ricavarne ritorni per milioni di dollari.
E’ in questi fenomeni che riusciamo a cogliere tutta la potenza della Rete e delle nuove tecnologie.
E’ in queste occasioni che cominciamo realmente a concepire un nuovo modo di produrre, realizzare e diffondere il nostro intrattenimento. E’ grazie a queste intuizioni che percepiamo maggiormente come la nuova economia dell’intrattenimento e i suoi centri di potere stanno cambiando.
In Italia, questo tipo di eventi ed iniziative tardano ad arrivare e, invece, sarebbero davvero molto apprezzate e seguite, a mio parere. Genererebbero un’onda di user generated content mai vista prima e stimolerebbero artisti di ogni genere, amatoriali e non, ad impegnarsi in produzioni e realizzazioni artistiche contestuali che potrebbero trovare una via di diffusione prima non esistente né concepita.
Voi che ne pensate?