Il Progetto
Il Premio Diesel Wall vuole avvicinare l’arte contemporanea al maggior numero di persone sfruttando spazi pubblici al fine di definire o re-interpretare il territorio circostante.
Esortiamo i giovani artisti emergenti a servirsi delle loro nozioni critiche per lasciare il segno nel cuore della città e nelle menti delle persone che la abitano. Quale irresistibile opportunità uscire dall’ombra e illuminare una grande metropoli con un nuovo ideale utopistico! O più semplicemente realizzare qualcosa di gradevole.
Stiamo dando la possibilità ai vincitori di esporre un’installazione temporanea delle loro opere originali su due muri.
Diesel Wall Italia si trova a Milano, mentre Berlino ospita il Diesel Wall Germania. L’iniziativa ha avuto un grande successo; nella sola Milano l’iniziativa ha visto l’inoltro di oltre 1200 richieste di partecipazione per l’edizione dello scorso anno.
Diesel crede fermamente nella creatività fresca ed energica, nelle nuove forme di espressione e nei talenti emergenti che non hanno paura di esplorare scenografie originali e controverse al fine di potersi esprimere. La ricerca costante, intensa e creativa si estende a progetti internazionali che spaziano dalla moda al design, dal cinema alla musica, dai new media all’arte.
Il Manifesto
- Portare l’arte contemporanea in Europa;
- Essere d’ispirazione per opere d’arte che vedranno la luce in uno spazio pubblico, lontano dalle tradizionali istituzioni;
- Elevare il tessuto urbano e poter vedere l’arte in luoghi diversi dalle gallerie;
- Sentire una vibrante presenza artistica in grado di catturare lo spirito contemporaneo;
- Schiudere il campo della sperimentazione alle giovani generazioni, per poterci riconoscere nuovamente;
- Individuare siti espositivi in grado di presentare l’arte urbana quale nuova forma di intrattenimento visivo;
- Esporre opere d’arte originali in una ricerca internazionale di talenti visivi contemporanei;
- Ricreare grandi eventi in spazi non convenzionali e mostrare il nuovo linguaggio dell’arte contemporanea;
- Re-interpretare il muro quale spazio versatile e offrire a giovani artisti la possibilità di dare voce alle infinite profondità della loro espressione artistica;
- Lasciare che l’arte contemporanea si mostri in forme temporanee.
inOUT – Il Nuovo Diesel Wall
Il lavoro si basa su di un doppio paradosso. Da una parte, quello “architettonico” di avere un’immagine dell’interno di una finestra sull’esterno di una facciata; dall’altra, quello “concettuale” di esternare i contenuti interiori e personali, simbolicamente rappresentati dallo schiudere la propria finestra all’inizio di una giornata, alla pubblica partecipazione, mettendoli, più che mai in questo caso, in piazza.
Ecco come Interno ed Esterno si intendono dentro e al di fuori di un luogo, ma anche dentro e al di fuori di se stessi.
L’Autore
Sabrina Moi è un architetto romano appassionata di fotografia del paesaggio urbano. Esercita la professione da 5 anni collaborando con tutte le figure che intervengono nel processo edilizio.