Nulla più di questa azione di guerrilla condotta dai Friends Of The Earth Netherlands, una sezione della più grande organizzazione mondiale Friends Of The Earth International e guidata dall’agenzia olandese Hallelujah Law & Kenneth incarna e legittima il primo principio del manifesto del guerrilla marketing.
Il tema trattato in questa campagna è di carattere etico, civile, umanitario e, soprattutto, ambientale. Quest’azione di guerrilla vuole focalizzare l’attenzione sull’abbattimento illegale degli alberi che avviene, purtroppo, in tutto il mondo.
Notte tempo, gli amici della terra sono riusciti a piantare illegalmente ben 60 alberi nelle maggiori città olandesi con attaccato al tronco un cartello giallo con una scritta nera (questa l’ho rubata a De André, troppo facile!) che recita: This tree was planted illegally by Friends of the Earth.
La campagna ha anche mietuto le sue vittime in quanto a uomini ed alberi. Durante l’azione notturna, infatti, sono state arrestate sei persone e confiscati diversi alberi. Tuttavia, pur se condotta nell’illegalità, quest’azione di guerrilla ha riscosso un grande successo, tanto da essere premiata con il Leone di Bronzo nella categoria Outdoor al Cannes Advertising Festival.
Morale della guerrilla: se è illegale abbattare gli alberi, lo è anche piantarli!