Come sempre all’alba di una trasferta impegnativa (non le ormai quasi quotidiane milano-napoli) sono sempre svogliato. Rimpiango l’impegno preso e sogno di poter rimanere a letto a rotolarmi tra le coperte per ore ed ore. Ma questa volta non è stato così. Barcellona mi ricorda il Sonar, Francesca, il FoodBall, alcuni vecchi e strambi amici che si sono trasferiti lì…
Ero contento di fare un giro nella colorata città catalana e curioso di vedere che sviluppi avrebbe preso questa seconda conferenza mondiale sul marketing non convenzionale.
Per un volere del destino ci siamo ritrovati in Casa Camper . Eravamo gia preparatissimi sul residence di proprietà dell’omonimo marchio di scarpe, ma è stato amore a prima vista!!!! Sicuramente di seguito Mirko vi dirà meglio con qualche commento…
Sulla conferenza devo dire che rispetto alla prima conferenza questa seconda edizione ha ospitato meno lezioni accademiche, lasciando più spazi agli attori internazionali del settore.
Lascio ogni considerazione contenutistica sulla conferenza, per soffermarmi sul piacere che ho avuto di conoscere e di entrare in sintonia con un bel po’ di personaggi interessanti. Molti dei quali erano iscritti alla conferenza e non relatori… Ed anche questo la dice lunga: “intelligenti pauca”!
Al di là dei contenuti, tra l’altro gia disponibili on-line , ho apprezzato lo stile e lo spessore di un veterano dei blog legati al marketing non non-convenzionale. Vi parlo di John Moore del famosissimo Brandautopsy . Il dottore del marketing ci ha analizzato e, come vedrete dalla foto, ha sancito che siamo morti!!!!! Ma attenzione: non è possibile rinascere senza prima morire ;)
In un periodo in cui siamo stressantissimi dal lavoro è stato bello passare ore di relax e farci un sacco di risate con Mirko. Ancora più bella è stata la possibilità di farlo in compagnia di amici come il sardo Andrea Riccio (di Marketing e Formazione) e Fluido, blogger/membro della comunità di ninjamarketing e visto di persona una sola volta ma dopo 30 min di chiacchiere in giacca e cravatta a Barcellona eravamo già come fratelli. Credo che Fluido abbia capito tutto sul futuro del marketing, è forse per questo che presto apriremo insieme una pizzeria biologica da qualche parte nel mondo…
Interessante è stato fare la conoscenza di Tony Gherardelli. Avevo letto i suoi articoli sul celebre WMTools è sapevo che era uno dei pochi in Italia ad insegnare marketing non convenzionale all’interno del suo corso a La Sapienza. Fortunatamente tutto è andato bene fin dal primo incontro: molto più vicino ad Oscar Wilde che non a Kotler! Ottimo. Ci troviamo al cospetto di un vero e proprio Dandy! Con lui e con l’ottimo Fabio Timodei (AD della Gas) abbiamo cenato a base di pesce crudo e paella al Bocafumeiro e, tra una risata e l’altra, abbiamo fatto l’alba tutti insieme. È stato bello vedere che unite ad una coerente spinta al narcisismo ed al culto estremo dell’estetica convivano in Tony una cultura ed una sensibilità davvero fuori della norma.
Sicuramente è stato l’inizio di future collaborazioni.
La lista sarebbe ancora lunga con Fernando di Seisgrados, Fernando di Dancinbee lo stesso Nils Andres… Purtroppo devo preparami per domani. Roma, Milano, Bologna ci aspettano tra consulenze, corsi e NinjaMarketing Tour. Credo che il pensiero volerà spesso a Barcellona e…
…alla pizzeria biologica! Vero Fluido ;)