Breve storia delle batterie al litio, che hanno reso il mondo veramente Mobile
Il Nobel per la Chimica 2019 è stato assegnato a John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yoshino, inventori delle batterie agli ioni di litio
10 Ottobre 2019
Dai telefonini ai computer portatili, fino a gran parte dei modelli di auto elettriche in commercio: le batterie al litio sono presenti più di quanto sappiamo nella vita quotidiana, e hanno aperto la strada a un mondo sempre più ricaricabile. Con queste motivazioni la Royal Swedish Academy of Sciences di Stoccolma ha assegnato il Nobel per la Chimica a John Goodenough, Stanley Whittingham e Akira Yoshino, “per lo sviluppo delle batterie a ioni di litio” che hanno rivoluzionato le nostre vite e sono in tutti i cellulari, laptop e veicoli elettrici.
The 2019 #NobelPrize in Chemistry has been awarded to John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham and Akira Yoshino “for the development of lithium-ion batteries.” pic.twitter.com/LUKTeFhUbg
— The Nobel Prize (@NobelPrize) 9 ottobre 2019
Appuntamento a Stoccolma
I vincitori riceveranno una quota identica del premio di 9 milioni di corone svedesi (circa 825 mila euro). Goodenough è anche il più anziano vincitore di un Premio Nobel con i suoi 97 anni. Lavora all’università del Texas a Austin. Whittingham lavora alla State University of New York ed ha 78 anni. Akira Yoshino, invece, lavora presso la Asahi Kasei Corporation di Tokyo e la Meijo University di Nagoya, in Giappone. I tre vincitori parteciperanno alla cerimonia di conferimento dei premi a Stoccolma il 10 dicembre.In the early 1970s, Stanley Whittingham, awarded this year’s Chemistry Prize, used lithium’s enormous drive to release its outer electron when he developed the first functional lithium battery.#NobelPrize pic.twitter.com/lRD2zBNm4T
— The Nobel Prize (@NobelPrize) 9 ottobre 2019