• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Il significato di Content Marketing spiegato a mia zia (e al mio collega)

    Di cosa parliamo davvero quando diciamo Content Marketing? Quali sono i contenuti di valore e quali vantaggi può generare una content strategy? Cerchiamo di spiegarlo in parole semplici

    25 Ottobre 2018

    Nel 1996 Bill Gates per la prima volta definisce in un post il famoso motto “Content is king” e aggiunge: “il contenuto è dove mi aspetto che si genererà il reale guadagno su Internet”. Oggi, a 22 anni di distanza, il Content Marketing è in una fase di maturità e stabilità, grazie anche all’attenzione crescente dei motori di ricerca e dei social media verso i contenuti di valore e il relativo posizionamento nella SERP e nel feed. Le aziende hanno compreso l’importanza che riveste in ogni strategia e investono maggiormente nella creazione di contenuti rispetto al passato. Content Marketing non è quindi un termine nuovo, nato grazie ai social network: anche se oggi parliamo di saturazione dei contenuti e corsa all’ultimo trend post, differenziarsi e creare contenuti di qualità è un must per emergere nell’oceano blu, creare un rapporto duraturo di fiducia con le persone e non da ultimo, ricordando Bill Gates, monetizzare. content marketing_oceano blu L’entrata in scena di nuove forme pubblicitarie come il native advertising o il branded content, seppur si tratti nella sostanza sempre di “contenuti di valore”, potrebbe però far perdere l’orizzonte e creare distorsioni nell’uso e nel corretto significato dei termini. LEGGI ANCHE: La differenza tra branded content e content marketing spiegata attraverso un esempio concreto Per avere una spettro chiaro, facciamo quindi qualche passo indietro. Partiamo dalla definizione di Content Marketing ed esploriamo i vantaggi che può offrirti e gli usi che se ne possono fare, nel modo più semplice possibile.

    Cosa significa Content Marketing

    Spiegare le professioni digitali sia alla zia, che durante la cena di famiglia ti pone la classica domanda “E tu cosa fai nella vita?”, sia al collega marketer, magari esperto di numeri e statistiche, è sempre una grande impresa, fatta di “ehmmm… come dire…”, vaghezza e frasi incompiute. Il Content Marketing grida vendetta di parole! Cosa rispondere, quindi, alla domanda su cosa sia il Content Marketing? Partiamo dalla definizione che ne dà Ninja Academy: “Il Content Marketing è una forma di marketing che prevede la creazione e la condivisione di contenuti finalizzati all’acquisizione e al mantenimento di clienti. I contenuti possono essere di diverse forme: articoli, infografiche, video, guide, seminari, webinar, Q&A. Lo scopo del Content Marketing non è direttamente vendere ma informare il cliente per generare con esso una relazione stabile fruttuosa e duratura”. #Per la zia “Zia hai presente le ricette video di Paneangeli che guardi su Facebook? Ecco quello è Content Marketing”. Paneangeli fornisce gratuitamente contenuti utili ai propri utenti e crea con loro una relazione all’interno del social network. Molto probabilmente quegli stessi utenti nel ricreare le ricette proposte dalla pagina sceglieranno prodotti Paneangeli piuttosto che quelli di un competitor. content marketing LEGGI ANCHE: 9 dritte per mettere il turbo alla tua strategia di Content Marketing Magari la zia non è poi così ferrata in cucina e nemmeno con il Web, facciamo quindi un altro esempio offline. All’interno dei negozi di Sephora puoi trovare un’esperta che ti mostra come truccarti e ti insegna quali prodotti sono più adatti per la tua pelle e come usarli. Questa è un’altra applicazione del Content Marketing. Sephora fornisce infatti contenuti informativi ed educativi alle persone, che anche in questo caso provando direttamente il trucco sulla propria pelle e ascoltando consigli di applicazione, saranno più propense ad acquistare quei prodotti rispetto ad altri. #Per il collega marketer Dagli esempi della zia è già lampante l’attenzione del Content Marketing all’audience. I contenuti generati vanno a coprire infatti un bisogno informativo, educativo del target di riferimento, ponendo sullo sfondo sempre e comunque prodotto e brand. LEGGI ANCHE: 5 tool di intelligenza artificiale per fare Content Marketing content marketing spiegato L’obiettivo del Content Marketing è quello di creare e mantenere un rapporto di fiducia con la propria audience, aumentare il traffico, generare nuovi contatti, aumentare la reputation del brand e differenziarlo dalla massa di competitor. Il Content Marketing si differenzia dal marketing outbound, poiché pubblicizza il brand e il prodotto o servizio indirettamente, per esempio nei tutorial la domanda principale è “Come fare per?” e non “Cosa usare per?”. Quindi la potenza del Content Marketing è quella di vestire il brand e il prodotto di colori e sfaccettature diverse e veramente utili o interessanti per le persone: non quelli della vendita diretta, ma dei valori e delle caratteristiche che differenziano il brand, i suoi valori, la sua mission, la sua identità. Il nostro collega marketer è però un appassionato di numeri e statistiche quindi potrebbe porti la domanda “E il guadagno?”.

    Numeri del Content Marketing

    Ci rivolgiamo in questo caso al Content Marketing Institute, che ci propone una serie di dati davvero interessanti:
    • il Content Marketing genera il 62% di lead in più rispetto all’outbound marketing e costa tre volte meno.
    • Più di 615 milioni di dispositivi dispongono di software Ad-block, quindi quei bellissimi annunci commerciali push non vengono proprio visti dal target, oltre la già nota banner blindness. Il content Marketing bypassa questa cecità e in modo non invasivo pubblicizza brand e prodotto.
    • Almeno metà delle persone tra 18 e 49 anni cerca e legge news e informazioni online e il numero  in crescita. Blog, social media, motori di ricerca sono canali dove una buona strategia di Content Marketing può rivelarsi redditizia.
    • Le piccole imprese che utilizzano il blog per generare contenuti ottengono il 126% in più di crescita lead rispetto a quelle che non lo fanno.
    • Dopo aver letto consigli su un blog, il 61% dei consumatori americani fa un acquisto.
    • Il Content Marketing genera conversioni sei volte maggiori rispetto ad altri metodi, anche se con tempi più lunghi.
    • Popolare il sito web con contenuti genera il 434% in più di pagine indicizzate, quindi maggiormente visibili.
    content marketing: numeri

    Vantaggi del Content Marketing

    Iniziare un percorso nel Content Marketing richiede molta pazienza, persistenza e duro lavoro, ma può essere il miglior approccio per fornire un’esperienza gratificante sia ai clienti che ai potenziali clienti. Tra i vantaggi:
    • il brand può essere trovato dalle persone giuste, lead di qualità, quindi potenziali clienti. Nel Content Marketing è generalmente l’utente che cerca i contenuti, il 52% lo fa tramite i motori di ricerca (fonte: Hubspot).
    • Il contenuto può assumere tantissime forme sia online (video, webinar, social media post, blog post, ecc.) che offline (riviste, eventi, seminari, libri, ecc.). Spazio alla creatività!
    • Genera nuove entrate con i clienti (Customer retention). Il Content Marketing ti aiuta a mantenere i clienti fedeli e aumentare quindi le vendite attraverso cross-selling o up-selling.
    • Aumenta il traffico sul sito web, social, ecc.
    • Crea una base solida e duratura della tua immagine, a differenza delle fuggevoli campagne paid.
    • Reputation e attrattività. Il Content Marketing permette di farsi conoscere, comunicando i valori dell’azienda, costruendo una propria immagine e reputazione nel settore.
    • Ti differenzia dalla concorrenza.
    • Ti permette di capire e analizzare meglio il tuo target, i tuoi clienti e di fare network.

    Fai fiorire le tue
    Digital Skills.

    FINO AL 35% DI SCONTO