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  • Bridgestone ha presentato a Maker Faire le sue soluzioni digitali per l’auto del futuro

    Nel futuro i nostri veicoli saranno connessi, autonomi, condivisi ed elettrici

    16 Ottobre 2018

    La mobilità è uno degli aspetti fondamentali legati allo sviluppo: quando aumentare la velocità non è l’unico obiettivo del mezzo di trasporto, le energie si concentrano sulla creazione di soluzioni a basso impatto ambientale, convenienti energeticamente e, soprattutto, sicure. Anche se è più facile osservare le macro-tendenze del progresso come la digitalizzazione, i cambiamenti climatici e l’urbanizzazione, il mondo dei trasporti cambia contestualmente. L’automobile viaggia anch’essa verso il futuro mentre trasporta noi; così diventerà connessa, autonoma, condivisa ed elettrica. Bridgestone03

    Come saranno le nuove auto

    Secondo Emilio Tiberio di Digital Garage – Centro Ricerca e Sviluppo di Bridgestone, in pochi anni tutte le automobili parleranno tra loro. Le automobili interconnesse rappresenteranno una rivoluzione perché saranno in grado di fornire un’enorme quantità di dati utile a regolare meglio i flussi del traffico, ma non solo: “Entro il 2030, tutti i veicoli venduti saranno collegati e tra soli 12 anni il 22 percento dei veicoli sarà autonomo”, ha detto in occasione dell’edizione di quest’anno della Maker Faire Rome, l’evento europeo dedicato ai makers che ha raccolto appassionati e “smanettoni”, ma anche famiglie e curiosi intorno ai progetti di sviluppatori e artigiani più o meno grandi. emilio-tiberio-bridgestone LEGGI ANCHE: Cerca flix Patto a sorpresa: Flixbus apre l’app a Baltour All’interno della fiera, oltre alla mobilità, grande spazio anche per i temi della sostenibilità energetica, del consumo alimentare del domani – anche fuori dall’ambiente terrestre – e delle innovazioni in campo spaziale. Molta attenzione anche sul recupero degli scarti e delle microplastiche, con particolare interesse alla depurazione delle acque. Di vero impatto anche l’area dedicata alla robotica, che ha ospitato diversi appuntamenti di approfondimento legati all’acquisizione della consapevolezza che i robot sono già molto diffusi e, grazie alle numerose applicazioni ludiche e tecniche, saranno presto nostri compagni di lavoro e gioco. Bridgestone02 In questo contesto, Tiberio ha aggiunto: “Il mondo intero è in uno stato di rapida trasformazione, con macro-tendenze come la digitalizzazione, i cambiamenti climatici e l’urbanizzazione che influenzano enormemente il modo in cui utilizziamo i trasporti”. “Sarà condiviso fino al 33% del totale dei chilometri percorsi nell’UE, con le diverse formule di sharing attualmente disponibili e fino al 57% percento di tutte le auto sarà alimentato elettricamente” ha detto continuando le previsioni sul prossimo decennio, “Ciò potrebbe non sorprendere alcuni, considerando le pressioni ambientali e il costo dei carburanti che attualmente influenzano la domanda di veicoli elettrici, ma dovremmo considerare i vasti cambiamenti infrastrutturali che saranno necessari per renderlo possibile. Ma se questo periodo di cambiamento ci presenta davvero sfide enormi, ci offre anche opportunità uniche. E per soddisfare queste opportunità l’innovazione, spinge gli operatori del settore a diventare di creare nuove soluzioni per la mobilità”. LEGGI ANCHE: Un buono mytaxi a metà prezzo, la nuova offerta di Trenitalia

    Cosa ha mostrato Bridgestone a Maker Faire

    In linea con le parole di Emilio Tiberio, Bridgestone ha presentato alcune soluzioni legate alla manutenzione predittiva dei prototipi. My Speedy è un buon esempio di soluzione digitale che l’azienda offre ai conducenti, tutti i giorni. Utilizzando una tecnologia telematica incorporata nel veicolo per monitorare tutti gli elementi chiave del mezzo (pneumatici, freni, batteria, olio e motore) è in grado di valutare lo stato di salute del mezzo inviando avvisi sullo smartphone del proprietario tramite un’app dedicata. I complessi algoritmi predittivi saranno in grado di individuare un potenziale problema prima che si verifichi e impedire che accada nuovamente in futuro. info Anche le flotte aziendali hanno bisogno di beneficiare delle nuove soluzioni offerte dalla tecnologia, in grado di ottimizzare alcuni processi e ridurre i tempi di attesa che si trasformano in costi. Bridgestone04 Con Fleetpulse, i conducenti e i tecnici possono seguire e compilare una checklist per completare i controlli e garantire, tra le altre cose, un corretto monitoraggio della pressione degli pneumatici, non solo per ottimizzarne prestazioni e durata ma anche per ridurre sensibilmente le emissioni di CO2.