Forse un po’ oscurato dalla notizia della chiusura del suo social, Google ha annunciato ieri sera, in diretta su YouTube durante l’annuale evento Made By Google, i nuovi device a marchio, tra novità annunciate e conferme dei rumors, in particolare riguardo al nuovo Google Home Hub.
Pixel 3 e Pixel 3 XL
Nessuna sorpresa per la prima e più grande rivelazione della giornata: il nuovo telefono di punta di Google, il
Pixel 3 e il suo fratello maggiore,
XL. Uno smartphone dal
design rinnovato con
ricarica wireless e una
fotocamera frontale grandangolare.
Entrambi i Pixel 3 hanno subito numerosi miglioramenti in particolare al software della fotocamera, che ora
utilizza l’intelligenza artificiale per evitare inconvenienti come la sfocatura delle immagini; il Night Sight, invece, elimina la necessità di flash anche in condizioni di scarsa illuminazione; e il Super Res Zoom è progettato per mantenere le immagini nitide anche con effetti di zoom estremi.
Entrambi i dispositivi saranno disponibili il 18 ottobre.
Google Home Hub
La novità più attesa dell’evento è stato probabilmente il nuovo Google Home, nella sua versione
con tablet touchscreen. Se ne era parlato molto, tra previsioni e anticipazioni, anche a seguito del lancio di
Portal da parte di Facebook. Ma la versione aggiornata dell’altoparlante Home di Google ha davvero stupito il pubblico in sala: l’Hub è progettato per essere una sorta di nodo attraverso il quale
è possibile controllare tutti i dispositivi di smart home, nelle singole stanze. Per garantire che gli utenti si sentano completamente a proprio agio usandolo in qualsiasi stanza, non ha fotocamera e regola automaticamente la sua illuminazione.
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Pixel Slate
Pixel Slate è
il primo tablet 2 in 1 di Google e il primo a eseguire
Chrome OS. Il sistema operativo aggiornato passa senza interruzioni tra le modalità desktop e tablet e offre una suite completa di app Android tramite Play Store.
Google ha anche sfoggiato la nuova tastiera Slate, un sottilissimo “foglio” rimovibile, con pulsanti rotondi, completo di trackpad, che unziona anche con la penna Pixelbook.
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Pixel Stand
Il
Pixel Stand di Google è una presa diversa dal classico caricabatterie wireless, infatti
può trasformare lo smartphone in un piccolo hub: una volta inserito nel supporto di ricarica, l’interfaccia utente di Pixel diventa leggibile a distanza. Il telefono può essere controllato tramite comandi vocali e può fungere da cornice fotografica smart quando non è in uso. Ha anche una modalità sveglia che aiuta un risveglio lento e sereno, il “Sunrise Alarm”.
L’AI per evitare il telemarketing
Google ha anche annunciato che la sua intelligenza artificiale
Duplex sarà in grado di evitare le chiamate di telemarketing. Se abilitata, l’AI risponderà alle chiamata al posto nostro e consentirà a chi chiama di indicare i motivi della chiamata, fornendo il nome e un messaggio, che potrà essere letto prima di decidere se rispondere o ignorare le chiamate. una specie di segreteria telefonica, ma in versione smart.