Google chiuderà Google+ per un bug sulla sicurezza scoperto dopo 3 anni
Dopo la Facebook Breach ecco un'altra grande (probabile) intrusione nella nostra privacy
9 Ottobre 2018
Mentre Facebook annaspava sotto controllo globale per lo scandalo Cambridge Analytica, anche Google ha scoperto uno scheletro nel suo armadio: un bug nelle API di di Google+ potrebbe aver consentito agli sviluppatori di app di terze parti di accedere e raccogliere i dati non solo degli utenti che avessero esplicitamente accettato il trattamento, ma anche quelli degli account collegati.
Perché Google non ha detto nulla
Secondo il Wall Street Journal, Google avrebbe scelto di non rivelare la falla e la potenziale perdita dei dati per evitare la gogna pubblica che ha portato perfino Mark Zuckerberg a conferire davanti al Congresso degli Stati Uniti. In un memorandum ottenuto dal Journal, si legge che la divulgazione “porterebbe noi al centro dell’attenzione accanto a Facebook, o addirittura al suo posto, coinvolgendo il CEO della compagnia, Sundar Pichai“.L’azienda, che aveva inizialmente deciso di non divulgare la notizia, ha cambiato idea poco dopo la pubblicazione dell’accaduto dal Wall Street Journal. Google ha infatti annunciato che interromperà l’accesso a Google+ e migliorerà la protezione della privacy per le applicazioni di terze parti. In un blog post, l’azienda ha rivelato la fuga di dati e ha aggiunto che gli account potenzialmente interessati sarebbero 500.000.Google opted not to disclose its discovery of a bug in Google+ that exposed the data of hundreds of thousands of users, a WSJ review found https://t.co/MdsCbksxod
— The Wall Street Journal (@WSJ) 8 ottobre 2018