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  • Una scuola di Assisi sperimenta un sistema di rilevazione che prova a prevedere i terremoti

    Abbiamo selezionato alcuni dei progetti della Call for Schools della Maker Faire Rome 2018, per conoscere da vicino i protagonisti dell'innovazione

    8 Ottobre 2018

    Per Assisi il termine terremoto ha un significato tutt’altro che lontano. Proprio da questa esperienza, tramautica per territorio e popolazione, nasce l’idea di creare una rilevatore di variazioni di campo elettromagnetico da usare come precursore sismico, che sarà presentato alla prossima Maker Faire Rome 2018, dal 12 al 14 ottobre. LEGGI ANCHE: «Vi spiego cos’è un fablab e cosa fanno davvero i makers» terremoti

    Che cos’è il rilevatore di variazioni di campo elettromagnetico

    Il sistema di rilevazione delle onde elettromagnetiche è costituito da un sensibile sensore di campo magnetico, da un circuito di condizionamento del segnale e da un sistema di acquisizione e conversione A/D basato sulla tecnologia Arduino. I dati rilevati vengono memorizzati in un archivio, cioè un vero e proprio database che ne permette poi l’analisi per la creazione di grafici di rilevamento. Il termine precursore sismico elettromagnetico (Seismic Electromagnetic Precursor o SEP in anglosassone) fa riferimento ad una ipotesi per cui un forte terremoto potrebbe essere previsto osservando una forte emissione elettromagnetica locale. In diverse occasioni, infatti, si è riscontrato che terremoti e attività vulcanica sono associati alla emissione o alla variazione di segnali elettrici ed elettromagnetici (segnali EM) di origine naturale. Negli ultimi decenni osservazioni effettuate in molte aree del mondo hanno permesso di raccogliere una grande quantità di segnali che mostrano variazioni EM associabili a eventi tettonici e vulcanici. Il mondo della ricerca è impegnata a trovare meccanismi teorici per studiare la correlazione tra questi segnali EM con gli eventi tettonici e vulcanici che li genererebbero. LEGGI ANCHE: Da dove cominciare per capire le opportunità della quarta rivoluzione industriale terremoto-640x426

    Come nasce il progetto

    L’Istituto di Istruzione Superiore M.Polo – R. Bonghi – Assisi (PG), coinvolto direttamente negli eventi sismici del 1997 e del 2016, ha sviluppato una sensibilità ed un interesse al fenomeno dei terremoti. Già nell’anno 2000, quando erano attivi i corsi di Elettronica ed Elettrotecnica, si è dotato di due stazioni sismografiche a pendolo verticale. Con l’accorpamento degli Istituti e la presenza del corso CAT (Costruzione Ambiente e Territorio), poi, questa sensibilità allo studio dei terremoti e al comportamento degli edifici si è rafforzata anche con nozioni teoriche più pertinenti. Lo scorso anno l’Istituto ha partecipato alla Maker Faire Rome con il progetto Tavola Vibrante, in grado di simulare le oscillazioni proprie dei terremoti per meglio comprenderne le azioni sulle strutture degli edifici. Quest’anno ha deciso di allargare le proprie competenze anche con lo studio dei cosiddetti “precursori sismici”. maker-faire-2018

    La Call for Schools di Maker Fair Rome 2018

    La Call for Schools, organizzata da Innova Camera, in collaborazione con il MIUR – Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, si è chiusa il 30 Giugno e ha visto la partecipazione delle scuole secondarie di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea. Tantissimi i progetti arrivati ma soprattutto altissima la qualità dei contenuti proposti, che saranno esposti all’interno di uno dei padiglioni della Fiera di Roma.