• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Week in Social: il tag per il copyright di Google e Facebook sempre più user-oriented

    Le ultime che proprio non puoi perderti dal mondo dei social network

    6 Ottobre 2018

    La Week in Social di questa settimana arriva come una ventata d’aria fresca, dopo il down di Istragram, che, seppure sia durato poche decine di minuti, ci ha tenuti tutti con il fiato sospeso. Ora che tutto è tornato alla normalità, riprendiamo dalla nostra rubrica e scopriamo insieme le novità dal mondo dei social di questa settimana.

    Su Google Immagini arriva il tag su copyright e licenza d’uso

    Week in Social A tutela di fotografi e creator, sul suo blog ufficiale, Google annuncia che sono stati aggiunti i metadati per Creator e Credit, nelle immagini che vengono visualizzate in SERP su Google Immagini. Come scovare queste informazioni? Puoi fare clic sul link “Crediti immagine” e visualizzare i campi. Nelle prossime settimane, Google aggiungerà anche i metadati riguardo al copyright e alle licenze d’uso. Insomma, una vittoria per la comunità fotografica professionale. Ecco cosa ne pensa Luca La Mesa:
    “Un’ottima novità che va nella giusta direzione di riconoscere diritti e meriti a chi crea foto o più in generale contenuti di qualità”.
    LEGGI ANCHE: Su Google Immagini ora c’è il tag con le informazioni sul proprietario e la licenza d’uso

    Nuovi strumenti di Facebook, per il Marketplace e contro il bullismo

    Week in social Mentre si festeggia il secondo anniversario del Marketplace, Facebook condivide alcuni aggiornamenti, tra cui nuove funzionalità che puntano sull’intelligenza artificiale. Ad esempio, proprio tramite l’AI, potrai ricevere, sui prodotti che hai intenzione di vendere, suggerimenti di prezzo e auto-categorizzazione. Facebook sta anche testando nuove funzioni della fotocamera che potrebbe utilizzare l’intelligenza artificiale per consigliarti prodotti in linea con i tuoi interessi. Oltre ad aggiungere nuove funzionalità AI, saranno inseriti diversi contenuti provenienti da attività commerciali come automobili, noleggi di case, servizi domestici, acquisti e offerte da eCommerce, tanta è la richiesta. Facebook sta anche investendo in funzionalità che mirano a creare una community più sicura e affidabile, tra cui: la rilevazione e rimozione di contenuti non appropriati, la valutazione del compratore e del venditore, e strumenti di reporting più efficaci. Secondo Luca La Mesa:
    “A Singularity University abbiamo studiato l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e già nel 2017, intervistando per il programma Codice di Rai Uno l’ex CTO di Facebook, avevo anticipato alcune delle implicazioni che ciò potrà avere. Riconoscere gli oggetti e suggerire il prezzo in base ad altre offerte disponibili è solo il primo passo. Appena Facebook deciderà di accelerare sul tema degli acquisti dentro la piattaforma avrà sempre più dati per capire il nostro potere di spesa e quanto saremmo disposti a pagare per le diverse tipologie di prodotto. Sarà una novità importante per i marketers e permetterà di ottenere conversioni sempre più accurate”.

    SocialMediaLiveProgram-NM_600x420

    Altro argomento caro a Facebook: il bullismo e gli abusi. La piattaforma ha annunciato una nuova serie di misure cautelative, che renderanno più semplice gestire le interazioni: un nuovo strumento di moderazione che consentirà agli utenti di eliminare contemporaneamente più commenti; modi alternativi per individuare e bloccare, nei commenti, le parole offensive; nuove protezioni per i personaggi pubblici, in particolare verso i più giovani. Week in social Facebook ci rivela, inoltre, che sono in costante espansione i suoi programmi di formazione online per aiutare gli utenti più giovani a individuare precocemente i rischi che corrono online e il modo per contrastarli. Non sappiamo se o quanto siano utili, ma non possiamo negare che Zuckerberg stia facendo degli sforzi per aiutare gli utenti potenzialmente a rischio. Luca La Mesa, commenta così:
    “Il suicidio è la decima causa di morte in America e c’è una correlazione tra social e depressione. Facebook ha creato un team dedicato allo studio di software che abbia un impatto sociale positivo. Questa è una delle varie applicazioni possibili e speriamo di vederne presto sempre di migliori”.
    LEGGI ANCHE: I selfie hanno già ‘ucciso’ 259 persone, lo dice uno studio

    Instagram ha un nuovo Head

    Week in social Ricordi la notizia della scorsa settimana che annunciava che i due co-fondatori di Instagram, Kevin Systrom e Mike Krieger, avevano lasciato la società? Sul blog di Instagram, si legge che Adam Mosseri, vice presidente della piattaforma, ne diventerà il capo. Adam ha iniziato la sua carriera come designer, ed è entrato a far parte del team di progettazione di Facebook nel 2008. Ha lavorato su Mobile e News Feed e più recentemente è stato reclutato da Instagram. Nel ruolo di Head, Adam supervisionerà tutte le funzioni dell’azienda e recluterà un nuovo team esecutivo. E a chi chiede a Instagram cosa ne sarà del futuro della piattaforma, rispondono che “la cosa più importante è mantenere la community”, che sono certi continuerà a crescere. Notizia delle ultime ore: Instagram lancia la nuova funzione Nametags. Week in Social Di cosa si tratta? La nuova funzionalità – che era stata già anticipata ed era molto attesa dagli utenti – consentirà agli utenti di creare un codice personalizzato (come quello di Snapchat) da scannerizzare o condividere per essere individuati e seguiti in modo ancora più facile e pratico, grazie alla fotocamera di Instagram Stories. Quindi, da oggi in poi, potrai decidere di seguire un profilo Instagram scansionando il Nametag presente su una pagina di una rivista, su un banner pubblicitario oppure su su un cartellone pubblicitario. Potrai inoltre personalizzare il tuo Instagram Nametag, aggiungendo colori, emoji o selfie impreziositi da AR, e metterlo sul tuo sito web o sui social media o inviarlo agli amici tramite SMS, WhatsApp, Messenger e molto altro. LEGGI ANCHE: Social recap: tutte le novità di Instagram dall’inizio dell’anno

    Le video-Ads di Twitter raggiungeranno un pubblico più ampio

    Week in social A fronte di una forte espansione degli annunci video, Twitter ha annunciato un aggiornamento relativamente piccolo, ma significativo. Ora, gli inserzionisti che utilizzano gli annunci video in-stream saranno in grado di raggiungere un pubblico molto più ampio, anziché essere vincolati alla singola regione. L’espansione fornirà ai brand più strumenti di targeting per massimizzare le campagne.

    Per YouTube nuovi strumenti pubblicitari

    Week in social Nell’ambito dell’Advertising Week di New York, YouTube ha annunciato alcuni nuovi strumenti pubblicitari progettati per generare più e variegate risposte dagli utenti, e misurare il rendimento degli annunci. La prima novità riguarda le “estensioni” degli annunci di YouTube, che forniranno nuovi modi per condividere informazioni all’interno degli annunci YouTube, e daranno ai consumatori più motivi per interagire, ad esempio scaricando un’app o prenotando un viaggio. LEGGI ANCHE: Cosa sono e come funzionano i Mini-Program di WeChat YouTube sta anche lavorando sulle metriche degli annunci, per fornire sempre più dati, come il numero di persone influenzate dagli annunci e il costo per persona. Lo sappiamo, i dati sul rendimento degli annunci e la trasparenza dei dati sono questioni chiave per il settore del digital marketing, per cui è più che logico che YouTube investa su questo fronte. Cosa ne pensa Luca La Mesa?
    “YouTube continua ad innovare e devo ammettere che stiamo avendo ottimi risultati con clienti come ad esempio Enrico Brignano e mi aspetto che Google farà di tutto per mantenere la quota di mercato nel mondo dei video. Gli utenti si stanno abituando a vedere video sempre più lunghi e le opportunità pubblicitarie saranno sempre più varie e personalizzate”.