• About Author

  • Tutta l'Informazione Ninja nella tua mail

  • Lavori in corso a New York per il grattacielo che filtra la luce solare

    Addio all'idea del grattacielo che proietta ombre sulle strade, Studio Gang ha progettato un edificio in grado di far arrivare la luce solare sul parco della High Line

    14 Settembre 2018

    Attenzione al contesto urbanistico e benessere per la comunità, sono questi i valori che rappresentano Studio Gang, lo studio d’architettura con sede a Chicago, New York e San Francisco fondato da Jeanne Gang, architetto pluripremiato e in costante ascesa. Un perfetto esempio di applicazione di questi valori la possiamo ritrovare nella “40 tenth avenue“, o “solar carve” (letteralmente, “che taglia il sole”), un avveniristico grattacielo in costruzione sulla High Line, il parco lineare nella Grande Mela realizzato su una sezione in disuso della ferrovia sopraelevata chiamata West Side Line, parte della più ampia New York Central Railroad, forse una delle attrazioni più spettacolari della città statunitense. L’edificio è stato concepito con forme e angoli particolari che consentono di far filtrare i raggi solari attraverso le sue vetrate, una particolarità in grado di garantire luce alla High Line e non creare ombre sgradevoli per turisti e newyorchesi che camminano sulla vecchia ferrovia. LEGGI ANCHE: In Norvegia l’hotel del futuro: un anello di legno sull’acqua (che consumerà l’85% di energia in meno)

    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    Fonte: Studio Gang
    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    Fonte: Studio Gang
    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    Fonte: Studio Gang

    Il progetto del grattacielo in grado di far filtrare la luce del sole

    L’edificio, alto 10 piani, è la risposta a continue ricerche e studi sull’impatto dei palazzi alti sui contesti urbani e sulla loro interazione con l’angolazione dei raggi solari. I lavori per il 40 tenth avenue sono iniziati il 12 aprile di quest’anno e si concluderanno a marzo 2019. Sviluppato da Aurora Capital e William Gottlieb Real Estate, il 40 tenth avenue offrirà viste panoramiche sul fiume Hudson e quasi 2000 metri quadrati di spazio esterno su un totale di 13000. Questi sono suddivisi da un terrazzo sul tetto di 950 mq, uno spazio esterno adiacente all’High Line posto al secondo piano di 750 mq e otto piani con terrazzi esterni privati. L’edificio avrà, inoltre, più di 4000 metri quadrati da dedicare al retail, grazie a una facciata sulla 10th avenue e a soffitti alti oltre 5 metri. La torre sulla high line è concepita proprio in funzione della luce: “Il design usa gli angoli del sole per offrire luce alle parti posteriori dell’edificio, soprattutto al giardino”, come ha dichiarato Jeanne Gang. New York è una delle città più famose al mondo con grattacieli costruiti utilizzando il set back, ovvero che crescono “in ritiro”, dando origine al grattacielo di tipo gradonato, con superficie decrescente verso l’alto. In uso per molti anni per portare maggiore luce alla strada, oggi è stato abbandonato alla ricerca di soluzioni maggiormente innovative, come ad esempio quella utilizzata dal 40 tenth avenue, che interagisce con la High Line facendo filtrare i raggi solari al suo interno. LEGGI ANCHE: Come sarà il nuovo (e spettacolare) centro culturale di Copenaghen
    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    Fonte: Studio Gang

    Gli altri progetti di Studio Gang

    Studio Gang in passato si è dedicato a numerosi progetti come grattacieli o edifici molto alti, portando sempre innovazione soprattutto per le forme utilizzate. La fondatrice Jeanne Gang ha fatto riferimento a questo tipo di palazzi chiamandoli “fabbriche sociali verticali“. Questo perché “Le città sono diverse. Alcune sono già abbastanza fitte, ma ad esempio una città come Chicago si espande molto. Il Nord America è soggetto a una scarsa densità di popolazione nel centro città, quindi l’obiettivo principale della progettazione di edifici innovativi è quello di convincere le persone a trasferirsi dalle loro case in periferia in centro”. Lo studio con questo nuovo grattacielo punta a utilizzare gli spazi esterni, come i terrazzi, per creare un senso di comunità interno agli edifici, come avviene per la torre sulla High Line di New York. Studio Gang sarà anche protagonista di altri ambiziosi progetti nei prossimi anni, incluso il restyling e l’ampliamento del celebre museo americano di storia naturale, situato sempre nella Grande Mela.
    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    Fonte: Timothy Schenk
    New York - Grattacielo 40 tenth avenue Studio Gang
    Fonte: Timothy Schenk
    LEGGI ANCHE: 1 milione di sterline per riprogettare il cuore del quartiere economico di Londra Per saperne di più basta seguire la sezione di designboom dedicata a Studio Gang e Jeanne Gang.

    Fai fiorire le tue
    Digital Skills.

    FINO AL 35% DI SCONTO