Come funziona la SEO su WeChat (in app e sul portale Sogou)
L'obiettivo di Tencent è dominare anche il mondo dei motori di ricerca e per portare avanti il suo piano stravolge le regole della SEO sia in WeChat che sul portale Sogou
19 Luglio 2018
Nell’immaginario collettivo degli esperti digital e non, SEO = Google. Non è per nulla errato affiancare la Search Engine Optimization a Google quando vivi e vegeti in un occidente che ha scritto le regole della digitalizzazione; infatti per più di un miliardo di persone che non ha accesso al più famoso motore di ricerca del mondo, SEO può voler dire Baidu o anche WeChat.
Per la SEO di WeChat, Tencent investe su Sogou
Lo strumento di ricerca su WeChat rappresenta solo una delle molteplici funzioni messe a disposizione dalla app ed è anche relativamente nascosta, ma seppur lentamente, la direzione imbroccata da Tencent punta a un massiccio sviluppo delle capacità di ricerca. Già nel 2013 Tencent acquistò il 36,5% delle azioni di Sogou (搜狗), il motore di ricerca di Sohu.com dando chiari segnali di interesse in materia search engine. La successiva integrazione della ricerca WeChat sul sito Sogou e nell’app mobile hanno portato anche i non utenti di WeChat a ricercare e ad accedere a contenuti legati alla app. Da allora gli sviluppatori hanno pensato di implementare un vero e proprio motore di ricerca interno a WeChat del quale algoritmo si sa ancora molto poco. Ma vediamo meglio come funzionano entrambe il motore di ricerca Sogou integrato a WeChat e il motore di ricerca in-app.Come funziona la ricerca su WeChat e come vengono visualizzati i risultati?
Sia il search engine Sogou che il sistema interno a WeChat funzionano allo stesso modo seppur con due diversi target. Mentre Sogou limita gli utenti alla ricerca di post di pagine o account pubblici, la ricerca sul motore interno a WeChat restituisce risultati anche dai Momenti dei propri contatti, chat di gruppo, ristornati sul database Dianping e infine i canonici risultati pubblici. Una pecca c’è: gli utenti cinesi di WeChat (con regolare account collegato a un numero di telefono cinese) nei loro risultati di ricerca non vedono nulla di inerente agli account WeChat internazionali mentre non è vero viceversa. Osservare come vengono distribuiti i risultati delle ricerche è utile per capire come poter ottimizzare i contenuti in ottica SEO affinché appaiano coerentemente alle keyword utilizzate. I risultati restituiti da Sogou ricordano molto quelli di Google con un titolo, una breve descrizione, un’immagine, il nome pubblico dell’account e la data di pubblicazione. Aprendo i risultati, quelli provenienti da account con sottoscrizione riporteranno all’interno in QR Code del profilo. A differenza di Google o del suo parente asiatico Baidu, Sogou non ha regole per la presentazione di una meta description ma sembra invece riportare una parte qualsiasi del testo in maniera random. Detto ciò cerchiamo di capire se, come per la SEO di Google, c’è effettivamente una chiave di lettura del funzionamento dell’algoritmo. In linea di massima e al netto dell’ancora inespugnabile funzionamento dell’algoritmo della ricerca Sogou e WeChat, sappiamo che i risultati vengono distribuiti in base a quattro macro parametri:- Autorevolezza (dell’account pubblico WeChat) che dipende dai livelli di verifica di cui il più influente è proprio quello di WeChat;
- Rilevanza: quella tra query di ricerca e nomi di account pubblici o di estratti di articoli su WeChat;
- Popolarità: il numero di follower WeChat come anche il numero di lettori, condivisioni e segnalazioni;
- Frequenza e data di pubblicazione.