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  • La catena alberghiera Hilton coinvolge i viaggiatori che amano la street art

    Un progetto nato per sperimentare tour di street art in tutte le città italiane, tra storia e promozione territoriale

    14 Luglio 2018

    di Silvia Scardapane  Oggi la street art è d’interesse anche per tantissimi turisti. Non c’è bisogno dei nomi dei grandi esponenti per attrarre appassionati o curiosi: i viaggiatori amano la street art fugace ed illegale realizzata in centro città, ma anche interventi di grandissime dimensioni come sempre più se ne vedono soprattutto nelle periferie italiane. Durante il corso dell’anno abbiamo analizzato tantissimi case studies in cui l’arte urbana ed i suoi interpreti hanno incontrato le medie e le grandi aziende, realizzato interessanti produzioni e sposato astute strategie di marketing. Non ultimo il caso che ha coinvolto Airbnb ed il Cvtà Fest per la riscoperta dei borghi in Molise. E proprio indagando questo filone abbiamo scoperto, qualche settimana fa, un video molto interessante creato per promuovere la nuova piattaforma Hilton Explore che si propone al pubblico come una guida online gratuita con il fine di ispirare i viaggiatori di tutto il mondo tra mercati caratteristici, cultura culinaria ed arte (invitandoli a soggiornare in uno dei tanti resort della catena, of course). Ma una cosa è certa: ognuna di queste campagne promozionali, da Roma a Dubai, è ben studiata, in linea con i video più attuali del momento e tanto coinvolgente da commuovere i viaggiatori più sensibili. LEGGI ANCHE: Jean Paul Gaultier rinnova il suo amore per l’arte contemporanea con la street art di André Saraiva

    Museo Condominiale di Tor Marancia, opera di Alberonero.
    Museo Condominiale di Tor Marancia, opera di Alberonero.
    In pochi minuti non sono solo i monumenti storici ad evocare la bellezza di una città ma anche l’arte contemporanea: ed è proprio qui che la street art diventa volano per un turismo alternativo, perfetto per chi è interessato a conoscere la storia di un quartiere, della comunità che vi risiede e per chi ama vivere esperienze en plein air. Negli ultimi anni sono aumentati sempre più (in Italia ma non solo) interventi che mirano alla riqualificazione artistica delle periferie o di luoghi dimenticati dalle amministrazioni in centro città: questo interesse verso i luoghi della resilienza e della creatività vedono crescere di anno in anno l’indice di gradimento dei viaggiatori. A Napoli, ad esempio, sono sempre più numerosi i visitatori che tra una chiesa ed un museo cercano, nel bel mezzo di un centro antico patrimonio UNESCO, l’unica opera che Banksy ha realizzato in Italia (la seconda, è storia nota, fu cancellata per sbaglio da un writer locale). Se anche Hilton ha scelto di accostare la storia millenaria di Roma con la capacità di reinventarsi e rinascere proprio tramite l’arte urbana, allora vuol dire che davvero potrebbero sbocciare nuovi “monumenti” della creatività capaci di attirare un bacino di utenti sempre più ampio e composto non soltanto, contrariamente a quanto si crede, da giovani fruitori. Spesso partecipare ad uno dei tanti tour di street art in giro per le città italiane vuol dire anche scoprire luoghi nuovi ed avventurarsi in quartieri dal fascino industriale: questo tipo di esperienza non ha età e Hilton lo sa bene.
    Parco dei Murales di Ponticelli (Napoli Est), opera di Fabio Petani.
    Parco dei Murales di Ponticelli (Napoli Est), opera di Fabio Petani.
    Attualmente, oltre alla possibilità di visitare il Museo Condominiale di Tor Marancia, è possibile prenotare visite guidate anche per ammirare i grandi interventi del Parco dei Murales di Ponticelli nella periferia est di Napoli; tour di street art con il team di Pop Up! per la regione Marche; tour nella città della Mole con Street Art Tourino; appuntamenti creativi promossi da Another Scratch In The Wall per chi vuole scoprire Milano. E chi più ne ha più ne metta. L’unico consiglio che possiamo darvi prima di prenotare qualche visita è, come sempre, di scegliere con cautela ed affidarvi ad organizzatori e/o curatori referenziati e competenti, in grado di accogliervi e raccontarvi storie, evoluzioni, artisti e progetti con simpatia ed estrema professionalità. Come se prenotaste la migliore stanza per il vostro piacevole soggiorno.