Google WiFi anche in Italia, che cos’è e come funziona

Può essere utilizzato combinando moduli doversi, per formare una sorta di grande rete WiFi casalinga, in cui tutti i nodi sono interconnessi tra loro. Si chiama Google WiFi, tecnicamente un router modulare, e da oggi è disponibile anche in Italia. Mountain View dice: “Funziona con il tuo modem per darti una copertura Wi-Fi potente in tutte le stanze della casa e su tutti i dispositivi. È compatibile con qualsiasi provider Internet”. Quando un nodo ha problemi viene bypassato, i router si connettono al segnale più forte tra quelli disponibili e la rete rimane così sempre stabile e veloce. Costo? 139 euro con una singola base, 359 per la variante con tre basi (utile per coprire le grandi abitazioni).

Rete Mesh

Google WiFi è di fatto una rete mesh, ovvero un gruppo di router che comunicano tra loro in modalità wireless per creare una singola rete Wi-Fi: consente di disporre di più fonti Wi-Fi in tutta la casa, anziché solo un singolo router. Si pensi a dove si trova il router in casa: probabilmente in un angolo, vicino al punto in cui si allaccia in casa Internet. Il problema è che l’angolo lontano è la posizione peggiore per posizionare un router se si desidera un Wi-Fi veloce: più lontano si è dal router, più debole è il segnale.

Con un’app

Il sistema si può gestire con un app (disponibile sia per iOS che per Android), che guida l’utente nell’installazione e configurazione iniziale e consente anche di gestire in modo indipendente ogni singolo modulo connesso, ad esempio disabilitando la connessione Wi-Fi su alcuni moduli in determinate ore o assegnando maggiore priorità ad alcuni piuttosto che ad altri. L’app inoltre offre un quadro della situazione aggiornato in tempo reale, da cui è possibile apprendere in ogni momento quali dispositivi sono connessi e quanta banda occupano.