Nestlé distribuirà i caffè di Starbucks per 7 miliardi
Storico accordo tra le multinazionale svizzera e il gruppo. Esclusi dalla partnership i prodotti pronti da bere e le vendite all’interno dei coffee shop di Starbucks
7 Maggio 2018
Un accordo da 7,15 miliardi di dollari, in contanti. Tanto, come riferito dal Wall Street Journal, ha pagato Nestlé a Starbucks per garantirsi i “diritti perpetui” di commercializzare i suoi prodotti e distribuire, “a livello globale” Seattle Best Coffee, Starbucks Reserve, Teavana, Starbucks Via e Torrefazione Italia, di cui ha ottenuto la licenza. Sono esclusi dall’accordo i prodotti pronti da bere e tutte le vendite di qualsiasi prodotto all’interno dei coffee shop di Starbucks. Secondo il deal i circa 500 dipendenti Starbucks entreranno a far parte di Nestlé mentre le due aziende lavoreranno a stretto contatto sull’innovazione e le strategie go-to-market. L’accordo è soggetto all’approvazione normativa consuetudinaria e dovrebbe concludersi entro la fine del 2018. L’accordo esclude i prodotti pronti da bere e tutte le vendite di qualsiasi prodotto all’interno dei coffee shop Starbucks. E Starbucks sta per arrivare anche in Italia. Previsto per l’autunno 2018 a Milano (in Piazza Cordusio) l’inaugurazione del primo coffee shop nel nostro Paese. Proprio a Milano oggi è il giorno di Howard Schultz, Starbucks executive chairman: ha aperto la quarta edizione di Seeds&Chips.
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— Close to Media (@ClosetoMedia) May 7, 2018
Howard Schultz, Executive Chairman of @Starbucks, at @SEEDSandCHIPS – The Global Food Innovation Summit (May 7-10, @MiCoMilano)#FoodInnovation #Sustainability #ClimateChange pic.twitter.com/aH8RmNfH9l