InSight in viaggio verso Marte. La missione della NASA, spiegata
Il lander arriverà sul Pianeta Rosso alla fine di novembre. A guidarlo nello spazio la bussola stellare Made in Italy prodotta in Toscana
7 Maggio 2018
Il 5 maggio è iniziata ufficialmente la missione InSight, con cui la NASA invierà su Marte un lander che trascorrerà 728 giorni sul Pianeta Rosso. L’Interior Exploration using Sismic Investigations, Geodesy and Heat Transport (questo il suo nome) pesa 360 chilogrammi (794 libbre), è largo sei metri, ed è partito dalla Base Aerea Vandenberg in California. Tre gli obiettivi principali della missione: monitorare la temperatura del pianeta, misurarne le dimensioni e analizzare i Marsquakes, i terremoti sul Pianeta Rosso. Il veicolo è decollato alle 13.05 ora italiana bordo di un razzo Atlas V, con lui viaggiano un paio di minuscoli satelliti cubici a forma di tostapane. Se tutto procede secondo i piani, InSight dovrebbe atterrare su Marte il 26 novembre (il 27 novembre alle 9 ora italiana), dopo un viaggio di 485 milioni di chilometri. L’avvio della missione era previsto a marzo 2016, ma problemi tecnici hanno posticipato la partenza di due anni. LEGGI ANCHE: La NASA a caccia delle origini di Marte: conto alla rovescia per la missione Insight
La bussola stellare
A guidare la sonda della missione InSight sarà il sensore stellare italiano prodotto da Leonardo a Campi Bisenzio (Firenze). Il sensore d’assetto calcola l’orientamento della sonda. “Osservando con il proprio telescopio integrato la volta celeste e confrontandola con la mappa di circa 3.000 stelle memorizzata al proprio interno, questa bussola stellare riesce a dare al computer di bordo della sonda le informazioni necessarie per tenerla sulla rotta prestabilita” spiega la società.And we have liftoff! #Mars, here I come! 6 months and counting to the Red Planet. pic.twitter.com/wBPYdZVUlt
— NASA InSight (@NASAInSight) May 5, 2018