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  • Gmail: lo strano caso dello spam nella posta inviata

    Domenica un gruppo di utenti si è trovato strani messaggi (inviati dal proprio indirizzo) in posta elettronica. Per Big G però non c'è ragione di credere che gli account siano stati compromessi

    23 Aprile 2018

    Alcuni account Gmail domenica hanno ricevuto dei messaggi di spam, contenenti pubblicità di vario genere, nella loro cartella di posta inviata e spediti addirittura dal proprio indirizzo. A riportarlo Mashable. Secondo il magazine, che fa riferimento al forum ufficiale di supporto, l’inconveniente è capitato anche agli utenti che hanno effettuato in passato l’autenticazione a due fattori e che sono soliti cambiare spesso le proprie password, per evitare spiacevoli episodi come questo. LEGGI ANCHE: Nuovo look e nuove funzioni presto in arrivo per Gmail google

    La beffa degli spammer

    Secondo le primissime informazioni, gli spammer sarebbero riusciti a prendersi gioco dei sistemi di sicurezza elaborati da Google: il fatto che mittente e destinatario di questi messaggi coincidessero ha eluso i controlli di Gmail, che ha provveduto a recapitarli ai malcapitati senza prima filtrarli ed eliminarli. Il vero mittente sembra essere Telus, agenzia di telecomunicazioni canadese, che però ha comunicato che i messaggi in questione non sarebbero stati inviati dai suoi server e che collaborerà con chi di dovere per far luce sul mistero. Secondo Google l’episodio avrebbe colpito un numero molti ristretto di utenti, e la compagnia è già al lavoro per risolvere definitivamente la questione.
    Siamo a conoscenza di una campagna di spam che interessa un piccolo gruppo di utenti Gmail e abbiamo già messo in atto le misure necessarie per proteggerli. Questo tentativo sfrutta header appositamente modificati delle email per far sì che gli utenti credano di ricevere messaggi da sé stessi, il che erroneamente li inserisce all’interno della posta inviata. Abbiamo identificato e stiamo riclassificando tutte queste email dannose come spam; non abbiamo ragione di credere che alcun account sia stato compromesso da questo incidente.
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