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  • Se ancora non lo sai, ti spieghiamo cos’è Facebook Lead Ads, a cosa serve e come usarlo

    Gli annunci mirati su Facebook consentono di raccogliere tantissimi contatti: così il social network si trasforma nella gallina dalle uova d'oro per le aziende

    27 Febbraio 2018

    Ricordiamo tutti come è nato Facebook: un social network per gli amici a distanza e per mantenere le relazioni online. Ma come si è trasformato nel tempo? Oggi, dobbiamo obbligatoriamente dimenticare tutto questo e dare per assodato che Facebook è diventato sempre di più un ‘posto’ per le aziende, un vero e proprio mercato dove domanda e offerta si incontrano. Giovani Social Media Manager, arrendetevi: la copertura in organico sarà sempre più un dolce ricordo e dovrà lasciare spazio a budget e strategie ben mirate. In attesa di raccogliere tempo, soldi ed energie, ecco qualche consiglio per trarre vantaggio da Facebook Lead Ads. Sappiamo già che quando si parla di Lead Generation il fine ultimo è quello della crescita, sia essa aziendale che economica, e l’aumento del valore è strettamente legato ai contatti che un’azienda è in grado di catturare. Punto cardine perciò divengono i potenziali clienti, o meglio, i contatti realmente focalizzati sull’azienda o sul prodotto/servizio. Quindi, come si generano le conversioni (i cosiddetti prospect)? Come si individuano i clienti? L’obiettivo della Lead Generation è la raccolta di contatti targettizzati, i lead appunto, cioè clienti realmente interessati: è qui che gli indirizzi email assumono un ruolo fondamentale.  Newsletter, form d’iscrizione, banner molesti: insomma, i metodi di raccolta non mancano. facebook lead ads

    Facebook Lead Ads: un metodo infallibile

    Quando si parla di Lead Generation non si può non tenere conto di Facebook (e anche di Instagram ormai!). Gli annunci sui social divengono dunque potenti alleati per la conquista del cliente: con quale strategia? Partendo dalla più semplice: sconfiggendo la pigrizia, per esempio. Alcuni annunci generati da Facebook risultano meno invasivi che mai: i moduli di contatto sponsorizzati e proposti sono in grado di acchiappare i clienti in quanto si propongono come moduli pre-compilati con le informazioni di base. In questo modo, l’utente attratto dall’annuncio sponsorizzato, dopo averci cliccato su, non dovrà perdere troppo tempo per la compilazione del modulo richiesto e in poco tempo diventerà un nuovo lead. Come fare? Facebook ce lo spiega qui. A che scopo? Quando gli utenti vedranno la vostra inserzione su Facebook, potranno cliccarci su per ricevere maggiori informazioni, oppure per richiedere alla vostra azienda un preventivo specifico. Facebook, poi, non sbaglia mai target, non mostra annunci a persone potenzialmente non interessate e per questo motivo Facebook Lead Ads ricopre un ruolo fondamentale nella crescita di valore per la vostra azienda/prodotto.
    In poche parole: con Facebook Lead Ads potrete sponsorizzare annunci specifici o moduli creati ad hoc per acquisire i famigerati contatti.
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    Attrarre l’utente con creatività

    Parliamoci chiaro: nessuno si addentra dove non interessato e, si sa, offerte, saldi e sconti hanno sempre un gran appeal sui clienti, quindi perché non sponsorizzare “l’occasione” della vostra azienda/servizio/prodotto? Ricordate che l’attenzione diviene sempre più difficile da catturare poiché siamo bombardati da tante informazioni, quindi cosa c’è di meglio se non ottenere i dati dei clienti proponendo loro qualcosa di veramente esclusivo? È il momento di sfoggiare la propria creatività: al via con coupon, offerte, download gratuiti, richiesta di preventivi, registrazioni per conferenze ed eventi. Insomma, non bisogna ingannare l’utente, ma proporre un reale vantaggio. È tutto un do ut des: cosa si offre in cambio del contatto? LEGGI ANCHE: 5 dritte per ottenere più follower su Instagram

    Utile o superfluo?

    Un’azienda deve sapersi imporre sul mercato con onestà e determinazione: allo stesso modo, gli annunci devono essere chiari e mirati. Mai chiedere troppe informazioni agli utenti: ricordiamoci che, come prima accennato, viviamo in un mondo a volte troppo pigro. Per questo motivo, Facebook dà la possibilità di richiedere diverse informazioni come email, numero di telefono, data di nascita e di inserire fino a 15 domande da personalizzare all’interno del modulo. 15? Non fatelo! Il papabile cliente potrà abbandonarvi leggendo la terza: siate diretti, mirate direttamente all’informazione utile. Ad esempio, se la vostra è un’azienda che produce biscotti e volete spedire il vostro prodotto a tot clienti potrete chiedere l’indirizzo fisico di destinazione. In caso contrario, consigliamo di fare a meno di richiedere questa specifica informazione. La domanda è: serve veramente saperlo? Ecco, la risposta è dentro di voi!

    Da dove iniziare

    Se siete alla prima esperienza, non preoccupatevi: Facebook vi guida in ogni mossa e tutto parte da qui.   La procedura è semplice, lineare e guidata, per questo ci limiteremo a fornirvi suggerimenti specifici. Per iniziare, quando vi addentrate nella compilazione del form, dedicate tanta attenzione ai campi richiesti, non dimenticando di aggiungere il link relativo alla privacy policy dell’azienda. Non trascurate l’importanza che ha l’immagine dell’annuncio (formato .jpg o .png) e il testo che, come ben sapete, deve essere chiaro, grammaticalmente corretto, e diretto. Definite quanto (il budget) e chi (naturalmente con un età superiore ai 18 anni d’età), includendo ed escludendo target specifici. ninja_marketing_facebook_lead_due Inutile dire che il focus è sul testo: le intestazioni hanno un limite di 25 caratteri e le descrizioni non possono superare i 30. Importante anche la scelta del pulsante CTA: è possibile scegliere tra sei opzioni (Iscriviti, Abbonati, Ulteriori informazioni, Candidati, Ottieni preventivo e Scarica). Potrebbe sembrare una sciocchezza, ma il pulsante è in grado di attirare subito l’attenzione e definire lo scopo dell’annuncio, quindi siate ben attenti a questo passaggio. Suggerimento Ninja: se avete intenzione di inserire nel testo le emoticon allora vi consigliamo di creare una copia dell’annuncio pubblicando un post di Facebook (con privacy privatissima) e facendo poi copia ed incolla del testo sull’annuncio. Ricordate che avete la possibilità di creare così fino a sei annunci diversi caricando più immagini. facebook lead ads cos'è

    Contatti per tutti

    Una volta creati annunci e moduli  potrete passare all’azione finale che più vi interessa: scaricare i contatti. Se avete già integrato i vostri lead con il CRM, allora avverrà tutto in automatico, nel caso contrario dovrete scaricare il file direttamente dal panel della Gestione degli Annunci, dove è possibile verificarne i risultati. A tal proposito, Facebook supporta un numero elevato di sistemi CRM e di posta elettronica: da MailChimp, a Salesforce fino a Zapier, Zoho Social, HubSpot e molto altro. Per integrare l’acquisizione dei dati con il CRM è necessario andare sulla pagina Facebook interessata, cliccare su Strumenti di pubblicazione nella parte superiore della schermata iniziale e definire le Impostazioni Lead che si trovano in basso sulla sinistra. Un ultimo consiglio Ninja: provare, tentare e ritentare. Prima di avviare i vostri annunci testatene l’appetibilità. Voi lascereste un contatto senza alcun motivo?