Spotify non sbaglia un colpo e, dopo aver ripetuto anche quest'anno lo straordinario successo dei Billboard data-driven, aver omaggiato ben due volte Stranger Things con il test che - in base alle tue playlist - ti fa scoprire quale personaggio della pluripremiata serie Netflix sei e la sua interfaccia trasformata nel sottosopra, a 2017 non ancora terminato, ha trovato un modo geniale di celebrare anche il genere Hip Hop e una delle sue playlist più famose: RapCaviar.
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SZA, Metro Boomin e 21 Savage nel Pantheon di Spotify
La scorsa settimana il colosso della musica in streaming on demand, ha presentato al Brooklyn Museum tre sculture a grandezza naturale che ritraggono fedelmente Metro Boomin, 21 Savage e SZA, i tre artisti scelti per inaugurare "Pantheon" l'iniziativa che celebra l'Hip Hop e RapCaviar, una delle playlist Spotify più seguite al mondo.
Ma dall'headquarter è arrivata prontamente la promessa che questo è solo l'inizio; sono tanti gli artisti della scena rap che verranno immortalati come divinità dell'arte classica.
Dallo scalpello, al braccio robotico: come nascono le opere di Pantheon
Se lo stile richiama l'arte della Roma imperiale, la realizzazione è avanguardistica. Le sculture di Pantheon sono state realizzate in collaborazione con SpecialGuest e create con bracci robotici presso la fabbrica digitale Neoset Designs.
Tuma Basa, Global Head of Hip Hop Spotify, ha dichiarato: «Abbiamo celebrato i nostri artisti esattamente come gli antichi romani hanno fatto con le divinità. Metro Boomin, 21 e SZA quest'anno hanno dimostrato con i loro successi che sono qui per restare. La loro musica è per sempre e così li abbiamo immortalati, con lo stile e il rispetto greco-romano».
Mentre per Seth Farbman, Chief Marketing Officer Spotify, questo è il modo giusto per rendere omaggio all'intera scena Hip Hop: «L'Hip Hop non ha solo dominato la scena musicale ma ha profondamente influenzato l'intera cultura americana. Siamo onorati di avere artisti che ogni giorno contribuiscono ad abbattere le barriere plasmando questa cultura».
Il regista John X di M ss ng P eces ha creato un cortometraggio esclusivo di Pantheon, narrato dalla voce fuori campo di Pharrell Williams, che racconta nel modo migliore la genesi di queste tre opere.