Tra le prime strategie di Content Marketing suggerite per la diffusione del brand e la costruzione dell'audience, il blog è forse lo strumento più utilizzato: versatile, semplice da usare e con grandi potenzialità creative.
Perché allora esistono così tanti blog inefficaci e poco performanti?
Ci sono cinque cause principali per cui un blog non performa e noi Ninja, per ognuna, ti proponiamo suggerimenti per una possibile soluzione.
1. Pubblicazioni non costanti
Durante la primavera pubblichi ogni giorno post strabilianti che appassionano i lettori e riscuotono successo. Arriva l'estate e i tuoi lettori seriali aspettano impazientemente l'uscita del nuovo post. Cosa succede quando il solito giorno, alla solita ora il tuo lettore affamato non trova il post tanto atteso? Tu sarai andato in vacanza, ma il tuo lettore, molto probabilmente infastidito, si consolerà con un altro blog.
Una buona strategia di content marketing ha alla base un solido piano editoriale con un calendario prestabilito.
Definisci i contenuti da trattare, coinvolgendo oltre il tuo team anche altri membri esterni al reparto marketing. Non immagini quante idee e nuovi punti di vista si nascondano tra i colleghi di altri settori!
Stabilisci un efficace flusso di lavoro e creativo. Sul web puoi trovare strumenti che aiutano ad aumentare la produttività e la creazione del contenuto, come ad esempio aggregatori blog o community.
Affida la gestione del blog a risorse dedicate alla creazione del contenuto. Da una ricerca del Content Marketing Institute risulta che, nonostante sempre più aziende B2B riconoscano il valore di una strategia di Content Marketing per il loro Business, affidano normalmente solo a una risorsa o a un piccolo team la gestione di tutto il content dell'organizzazione.
2. Un blog con contenuti poco originali
Nell'oceano web colmo di rivali agguerriti, il tuo blog non si distingue per argomenti interessanti o trattati in modo originale. Perché allora i potenziali lettori dovrebbero scegliere te?
Forse tratti argomenti per un'audience troppo ampia, esplora invece quella nicchia a cui nessuno si rivolge, o quel contenuto più originale e distinguibile, che rende unico il tuo brand e lo accomuna alla tua audience.
Definisci inoltre con il tuo team il “tono di voce” del contenuto, così da impostare un taglio comune e dare un'impronta distinguibile al tuo blog. Spesso non è cosa dici ad essere vincente, ma come lo dici.
3. Autoreferenzialità e basso coinvolgimento
Se il tuo blog è come quel ragazzo vanitoso che alle feste parla solo di se stesso, sappi che la ragazza su cui vuoi fare colpo prima o poi sbadiglierà e se la darà a gambe per la noia.
Valorizza il coinvolgimento dei tuoi lettori, crea opportunità per contribuire alle loro idee e interagisci rispondendo ai loro commenti.
Ascolta inoltre i bisogni della tua audience e fornisci consigli o soluzioni ad un problema, anche al di fuori del tuo business. Ricorderanno che è stato il tuo brand ad averli aiutati.
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4. Argomenti di interesse limitato nel tempo e bassa reach
Pubblicare news e trend è una buona idea per aumentare il flusso delle visite, ma terminata l'onda, tali post non riscuoteranno più interesse e non contribuiranno appieno al potenziale del tuo brand.
Arricchisci il tuo blog di contenuti evergreen e aggiorna i post di successo con nuove risorse, immagini, video. Incoraggia poi comportamenti di sharing e rendi chiaro il tuo intento di diffusione. In alcuni casi può essere ideale anche la strada della sponsorizzazione.
5. Obiettivi diversi dal raggiungimento di sottoscrizioni e fiducia dei lettori
Stai indirizzando i tuoi lettori sul percorso che vorresti seguissero? Lo fai in modo convincente?
Spesso abbiamo bisogno di un aiuto per decidere se dare fiducia o meno ad un brand e sottoscrivere un abbonamento o semplicemente lasciare i dati.
Incoraggia la tua audience con call to action efficaci o proponendo l’accesso a contenuti speciali, sconti o benefit, ma non esagerare! Le offerte tutto o niente rischiano di intimidire.
Dai inoltre la possibilità di scegliere. Se un lettore non legge costantemente il tuo blog non significa che non abbia piacere ad esempio di ricevere una mail o un messaggio periodicamente.
Se il tuo blog è inciampato in uno di questi cinque problemi, sei fortunato: ora hai tutte le carte in mano per correre ai ripari!