Siete sicuri di avere un punto chiaro di tutto ciò che è appena successo nel mondo dei social network in questa settimana appena trascorsa?
Non preoccupatevi, come ogni venerdì ci pensa Week in Social, la ninja rubrica che raccoglie per voi tutte le notizie principali di questa settimana a tenervi sempre aggiornati!
Ma non perdiamoci in chiacchiere e iniziamo subito:
Snap acquisisce una società che produce droni
Secondo indiscrezioni, Snap Inc., la parent company di Snapchat avrebbe acquisito la Ctrl Me Robotics, azienda californiana produttrice di droni per meno di un milione di dollari.
Qual sono gli scenari dietro questa acquisizione? Sicuramente l'ulteriore conferma della volontà di Snap Inc. di voler puntare sul mercato dell'hardware dopo essere entrata nel settore del Wearable con il lancio degli Spectacles.
Siamo quindi adesso curiosi di capire tutti gli sviluppi del caso.
Spotify si prepara al lancio in borsa
La scorsa settimana Spotify, la società svedese che offre servizi di streaming musicale online, sembra aver dato il via ad alcune pratiche per preparare il lancio della società nel mercato azionario.
L'entrata in consiglio d'amministrazione di alcune pedine chiave, come l'ex COO di Disney Tom Straggs e di Shishir Mehrotra, ex capo del prodotto di You Tube, e la risoluzione di una causa legale con un gruppo di cantautori che l'avevano citata (dopo aver trovato un accordo da 43,4 mil. di dollari), fanno appunto pensare ad un ormai prossima IPO.
Quando? Probabilmente fra fine 2016 e inizio 2017. Non ci resta che attendere.
Un nuovo formato di annunci per Instagram
In questi giorni Instagram ha iniziato a testare nuove tipologie di messaggi pubblicitari, andando così a colmare un gap che ancora forse la differenziava da Snapchat.
In particolare questo nuovo formato di ads, invita gli utenti a sfiorare una storia per aprirla così a schermo intero e guida gli utenti alla registrazione di un servizio o al download di un'applicazione.
Ultima ma non meno importante modifica apportata, è nella messaggistica diretta, dove è stata aggiunta la possibilità di inserire URL, per consentire così alle aziende di utilizzare il canale di messaggistica diretta per generare lead.
Facebook vuole eliminare definitivamente il clickbait dal social network
È di qualche giorno fa la notizia: Facebook ha annunciato una serie di ritocchi al suo newsfeed per limitare al massimo la rilevanza e la diffusione del clickbait sulla sua piattaforma social.
La pratica, diffusissima sul web e utilizzata per ingannare gli utenti con titoli ad effetto per spingerli a cliccare sul link, è da sempre una delle piaghe del social network per eccellenza.
Quali saranno le azioni intraprese? L'algoritmo esaminerà ora anche se un titolo non renderà esplicite tutte le informazioni e controllerà se nel titolo vi siano presenti esagerazioni o\e menzogne che possano spingere gli utenti a cliccare sul link.
Il processo sarà automatizzato e diffuso in tutte le versioni linguistiche di Facebook.
Che sia la volta buona?
Per questa settimana è tutto, l'appuntamento è al prossimo venerdi!