Sembrano delle classiche scarpe da corsa con una rete sulla tomaia che però le distingue dagli altri modelli e le decora, rendendole un accessorio stravagante. Il realtà le NetFit sono una rivoluzione tecnologica senza precedenti, un modello innovativo di running che permette di personalizzare la ‘calzata’ ottenendo massimo confort e prestazioni eccezionali, il top per un’atleta.
La rete che riveste la tomaia delle scarpe non ha nessuno scopo decorativo ma è l’essenza dell’ultimo modello nato in casa Puma: realizzata con una fibra leggerissima, permette di giocare con le stringhe attraverso le maglie che la compongono così da personalizzare l’allacciatura della scarpa. Le modalità standard da cui partire sono cinque: calzata con pianta larga, calzata con pianta stretta, calzata standard, stabilità, sostegno del tallone, ma ogni atleta può sperimentare l’organizzazione dei lacci in modo da individuare quale si adatta meglio al piede e al tipo di allenamento.
Le NetFit hanno conquistato anche l’uomo più veloce del mondo, Usain Bolt, che in accordo con Puma sta indossando le innovative scarpe per prepararsi ai mondiali di atletica che si terranno quest’estate a Londra. Ha dichiarato lo stesso Bolt:
“Mi alleno sempre in maniera diversa, a volte punto sulla potenza, altre sulla velocità e l’agilità, quindi è importante avere una scarpa flessibile per il giusto esercizio fisico.”
Ed è proprio la flessibilità che rende uniche le Net Fit. Per esempio, il runner con il piede a pianta stretta può optare per l’allacciatura Narrow Foot, cioè far partire i lacci alla base della tomaia e stringere la scarpa in maniera tale da ridurre al minimo gli spazi vuoti nella calzatura, con un’aderenza perfetta al piede.
La novità di Puma è stata appena lanciata sul mercato a partire da €140, ma si prevede che la stessa tecnologia NetFit sarà usata anche per altri accessori.