Dal 1984 al oggi, i TED talk hanno fatto moltissima strada. Tradotti in oltre 100 lingue, i brevi talk di non più di 20 minuti su tecnologia, entartainment e design sono arrivati a parlare degli argomenti più vari, dalla scienza al business fino a tematiche di interesse globale.
Tuttavia, prima che il buio scenda in sala e le idee diventino protagoniste, esiste un rituale ben preciso: la consegna della gift bag nella stanza al secondo piano del Vancouver Convention Centre ribattezzata “gift experience”.
È facile pensare che tutto questo sia folle, eppure per i 1.800 partecipanti a TED (l’accesso può costare da 8.500 a 17.000 dollari) la gift bag è davvero una cosa seria.
Creata in partnership con Rachel Shechtman, fondatrice e CEO di Story, il concept store di Manhattan che cambia merchandise e design ogni 4/8 settimane, la stanza degli omaggi è stata pensata come una boutique di lusso, dotata di buffet fornito di omaggi favolosi. L’attenzione si sposta dalla quantità alla qualità, con prodotti unici e molto costosi che possono essere scelti dai partecipanti.
La stanza è organizzata in tre sezioni: “the connected you”, dove la protagonista è la tecnologia, “the very best of you” dedicata ai prodotti per la cura di sé e “the conscious you”. Circa la metà dei prodotti, raccolti in oltre sei mesi di lavoro, arrivano dalla community di TED, il resto viene fornito dagli sponsor.
L’esperienza per i partecipanti comincia appena entrati nella stanza, dove, dopo una breve presentazione della stanza, viene dato loro una checklist dove scegliere qualcosa da ciascuna delle tre sezioni, oltre ad alcuni omaggi per tutti.
Ecco alcuni dei gadget disponibili: