I vincitori degli Shorty Awards 2017
Dal dito medio degli Emoji ai manuali meme di Ikea: i vincitori della nona edizione degli oscar dei Social Media
26 Aprile 2017
Anche il mondo dei social ha i suoi oscar: gli Shorty Awards che da nove anni celebrano il meglio dei social media premiando influencer, brand e organizzazioni che hanno lasciato un segno sulle più influenti piattaforme. La cerimonia avvenuta lo scorso 23 Aprile a New York ha visto protagonisti oltre un centinaio di partecipanti distribuiti tra le 17 macro categorie e numerose sottocategorie. L’organizzazione è semplice e ben strutturata: i vincitori vengono scelti attraverso una combinazione di voti del pubblico e punteggi assegnati dalla Real Time Academy. I partecipanti degli Shorty Awards sono divisi in due aree: quella degli influencer e dei Brand & Organizations: la prima interamente gestita con il voto del pubblico e il giudizio finale della Real Time Academy, mentre la seconda segue un iter classico di candidatura online da parte degli aspiranti partecipanti. I vincitori sono tanti, per questo abbiamo deciso di mostrarvi alcuni tra i migliori.
Content of the Year
Per la sezione Content of the Year curata da Watchable sono numerosi i vincitori che meriterebbero di essere commentati, primo fra tutti l’Emoji dell’anno: il dito medio?, direttamente dall’ultimo aggiornamento della tastiera più internazionale di tutte, ha trionfato di certo non per la sua cripticità. Per la sottocategoria Instagram of the Year vince la foto Same But Different comparsa circa un anno fa e raffigurante un caleidoscopico ritratto di ragazze allo specchio. Nonostante non abbia fatto incetta di like come Selena Gomez o come le curve di Kim Kardashian, la fotografa Tiziana Vergari ha saputo conquistare pubblico e giuria con una foto originale e senza dubbio accattivante.Winner by Campaign
Tra i vincitori della sezione By Campaign degli Shorty Awards che raccoglie le migliori campagne online viste sui social media, c’è un nome importante: HBO. Il canale d’intrattenimento statunitense trionfa nella sottocategoria Integrated Campaign grazie a Westworld, uno dei suoi migliori show dell’anno passato. Sulla scia delle vincenti campagne di Netflix in grado di attirare lo spettatore al prodotto già prima del rilascio e generare buzz, HBO ha lanciato Discoverwestworld.com un portale di viaggi consumer-facing per introdurre i fan al tema centrale della serie TV ancor prima della premiere.Tutto è avvenuto grazie a una partnership creativa tra Google e HBO che hanno introdotto un chatbot impersonificato da Aaden, un’AI in grado di guidare user selezionati (secondo stime di guadagno) in un tour di Westworld, ossia verso un’esperienza virtuale. Aaden era in grado di rispondere a più di mille domande introducendo indizi e tease sul plot della serie TV ispirata all’omonimo film del 1973.#CuriosidadSeriéfila ¡Una aplicación de la @HBO, #DiscoverWestworld, responde así a una curiosa pregunta sobre Jon Nieve! pic.twitter.com/1jwoFJkJ0P
— All Screens (@All_Screens) October 6, 2016