Parlare dei costi inerenti alle attività di social media marketing non è cosa semplice. Le aziende sono spesso confuse rispetto a questo tema, probabilmente a causa di un’offerta di servizi troppo frammentata o per via di esempi aziendali spesso fuorvianti.
Da un lato troviamo infatti un’ampia gamma di soggetti che va dal professionista freelance alla digital agency più strutturata, i cui servizi sono altrettanto variegati, risulta pertanto difficile avere un chiaro quadro dei costi ad essi connessi. Dall’altro lato invece veniamo a sapere di casi di successo che hanno dell’incredibile, dove l'impresa piccola, ma dotata di grande creatività, si fa largo nel mondo dei social con campagne di marketing strepitose e per di più a zero budget.
Abbinata ad una visione globale dei costi, vi è spesso la concezione per la quale, se si esclude l’advertising a pagamento, è possibile realizzare una efficace social media strategy praticamente a costo zero. Immaginandoci il futuro, queste dichiarazioni suonerebbero più come un’antica credenza popolare; il contesto del social media marketing è ben più ampio e va oltre la mera inserzione, in quest’ottica, per costi non si intendono solo quelli economici ma anche quelli espressi in termini di tempo e di risorse umane, anche se reperite internamente.
In un interessante articolo il social media strategist Alex Khan descrive quegli aspetti del social media marketing che vengono spesso considerati gratuiti, ma che in realtà andrebbero messi a budget.
La gestione dei social media
La gestione di una o più pagine social per finalità di marketing è un’attività complessa che richiede competenze sia tecniche, sia manageriali in quanto i social media dovrebbero essere compresi all’interno di una più ampia strategia.
Svolgere mansioni come ad esempio coordinare la comunicazione, rispondere a commenti e messaggi e monitorare ciò che sta accadendo, prevede un impegno quotidiano che, a prescindere dalla dimensione dell'organizzazione, può andare dalle 4 alle 6 ore al giorno; un impegno che, se affrontato internamente, incide sensibilmente sull’attività dell’impresa.
La cura dei contenuti
È ormai assodato che una presenza efficace sui social media si ottiene grazie alla creazione di contenuti di qualità in grado di coinvolgere gli utenti utilizzando i propri canali. Anche in questo caso, decidere di curare un blog, realizzare video, scattare foto o più in generale, pianificare ed editare contenuti, significa togliere tempo e risorse attualmente destinati al business dell’azienda. A questo punto potrebbe essere opportuno introdurre delle figure dedicate le quali, con buone probabilità, difficilmente lavorerebbero gratis!
LEGGI ANCHE: 8 step da seguire per creare la tua strategia di Content Marketing
La promozione
Finora abbiamo parlato di strumenti e metodi per alimentare il traffico organico, ma il ricorso alle promozioni è una componente altrettanto importante.
È vero, promuovere contenuti ha un costo che le aziende sono in grado di calcolare, ma qual è invece il costo degli effetti provocati da una promozione mal gestita?
Le promozioni necessitano di un’attenta pianificazione e di un costante aggiornamento sulle diverse opportunità messe a disposizione dai vari social media. Ricorrere al "fai da te" significa rischiare di non raggiungere i risultati previsti e di non ottenere quindi il giusto ritorno sull’investimento effettuato.
Nel social media marketing ci si interroga pertanto su quali siano i reali costi da prendere in considerazione.
Come vedete la gratuità dell’utilizzo di certi strumenti è un concetto piuttosto relativo, il tempo necessario per la formazione e per l’adozione di queste tecnologie non può non essere considerato un costo dall’azienda. Altrettanto rilevante è il tema delle risorse umane, figure dedicate che le imprese devono coinvolgere o assumere se intendono gestire i social media in maniera efficace.