Alziamo le mani: il meglio deve ancora venire. Sappiamo perfettamente che Sanremo è alle porte e possiamo già contare su tutta l'epicità che coinvolgerà il nostro amato web. Tranquilli, noi saremo sempre pronti ad annotare, a prendere appunti, a non farci sfuggire nulla.
Ma ora, torniamo a noi: cosa è accaduto di epico in questa settimana a cavallo tra gennaio e febbraio? Scopriamolo subito!
Win
Il miracolo della vita, il miracolo di Instagram.
7,3 milioni di like in meno di 12 ore, quasi 10 milioni in tre giorni. Metti una foto con il pancione, una delle cantanti più seguite al mondo, un set fotografico costruito ad hoc ed è subito epic win. Auguri!
Aspettiamo o cediamo alla tentazione Sanremo già da ora? Avevamo anticipato che il meglio sarebbe arrivato la settimana prossima, però, dai..! Dopo lo "spot no words", questa trovata social fa sorridere, è divertente e coinvolgente.
No, scusate! Ma quale Sanremo? Siamo in Puglia, a Santeramo2017.
Eh sì, #TuttiCantanoSanteramo! Win! Win! Win!
Momento, momento, momento. Abbiamo un epic win per Aranzulla che supera Facebook nella search.
Prossimo step? Diventare un genio. Mmm, no, lo è già! Win!
Fail
Una tra le persone più potenti al mondo continua a far parlare di sé: Trump, ma che combini? Dovresti essere da esempio per tutti ed invece..! Per chi se lo fosse perso, secondo quanto riferito dalla stampa americana, il neo presidente ha imposto alle sue dipendenti femminili un nuovo dress code. A quanto pare, la poca femminilità nel vestire delle sue collaboratrici non è molto gradita dal caro Donald.
Ora, se Trump parla, Twitter risponde: #DressLikeAWoman è l'hashtag ufficiale della risposta globale del popolo social. Davvero un abito è in grado di definire la bravura, la professionalità, la competenza di una donna? Godetevi questo epic win che cinguetta!
Sono questi i vestiti che piacciono alle donne. I pagliacci invece, si travestono da Presidente degli USA. #DressLikeAWoman pic.twitter.com/gKEOOHQvuw
— Elide Vincenti (@ElideVincenti) 5 febbraio 2017
E ancora..
#Trump chiede alle lavoratrici della #casablanca di vestirsi da donna.Centinaia di #donne postano foto con #dresslikeawoman#BastaStereotipipic.twitter.com/LCl3qVwhI2 — Odile Robotti (@DonneLeader) 4 febbraio 2017
Non ci credete? Fate una ricerca con il suddetto hashtag su Twitter. E non chiamatele femministe!
Dai Donnie diccene un'altra! #DressLikeAWomanpic.twitter.com/DKOuiaX0Kb
— L'OnorNon é Chirurgo (@GiusAmbr) 4 febbraio 2017
Un epic fail di Media World, la nota catena di distribuzione di elettronica, ha avuto ripercussioni anche nel mondo social. Colpa di un volantino che ha annunciato il concorso in occasione di San Valentino: aperto a tutti purché maggiorenni e di sesso opposto al proprio.
Ha offeso la sensibilità di molte persone, quindi il fail ci sta tutto.
1/2 Nella stesura del regolamento di San Volantino abbiamo sbagliato. Vi chiediamo scusa e vi informiamo che sarà modificato.
— Media World (@Media_World) 3 febbraio 2017
Ma è anche vero che ha chiesto scusa. Che si fa? Epic fail e andiamo avanti.
Eh..Tutta colpa di San Volantino!
2/2 Ci teniamo a precisare che non era assolutamente nostra intenzione offendere nessuno. Grazie!
— Media World (@Media_World) 3 febbraio 2017
Abbiamo aperto la rubrica citando Sanremo, ma chiudiamo con una situazione un po' a cavallo tra il Fail e il Win. Chi di voi ha già twittato con l'hashtag #sanremo2017 si sarà sicuramente reso conto che non tutto è come al solito. L'hashtag di Sanremo include, infatti, il logo di Tim, sponsor del festival.
Non vediamo l’ora di farvi ascoltare le canzoni in gara. “Sa, sa… prova!” ?? #Sanremo2017 pic.twitter.com/tRKVLXw0kx
— Festival di Sanremo (@SanremoRai) 5 febbraio 2017
#sanremo2017 con il logo #TIM?
Semmai: #Santim2017 ???
— ⚡Marco⚡ (@Beralios74) 5 febbraio 2017
Una scelta che ha fatto discutere molto sui social: politically correct sì o no?
Stringete i denti, martedì è vicino, Sanremo: il clan Ninja c'è.