Internet, quel posto senza frontiere dove non si trova pace, anzi dove a volte lo stress aumenta, anche a causa alla densità di contenuti che ogni giorno fruiamo sui social media, dove ci si può perdere tra news, immagini e video. Internet però non è solo questo: è anche quel posto che può rendere la vita più semplice o addirittura può aiutare a rilassarsi.
Provate ad accedere al vostro Instagram feed e a digitare #paintmixing nella ricerca hashtag, vi si aprirà un mondo infinito di miscele e tempere, il cosiddetto Paint-Mixing. Non sapete cos'è? Ve lo spieghiamo noi.
Cosa c'è dietro al successo del Paint-Mixing?
Mai sentito parlare di Autonomous Sensory Meridian Response (ASMR) (in italiano Risposta Autonoma del Meridiano Sensoriale)? L'ASMR è quella sensazione di formicolio che deriva da un'esperienza di rilassamento cerebrale dovuta ad un sussurro o, nel caso del Paint-Mixing, ad uno stimolo visivo.
L'artista canadese Annette Labedzki, ha iniziato per caso a condividere video del processo di mescola di diverse cromie, processo svolto prima di cominciare a dipingere. Il format ha raccolto subito il consenso del suo pubblico: molti dei sui followers, infatti, guardano i suoi video per addormentarsi o per calmare i nervi e l'ansia. Quando Labedzki ha iniziato a condividerli su Instagram nella primavera di quest'anno, Ia sua audience contava solo 5.000 followers: oggi ha raggiunto i 315.000.
Il Paint-Mixing però non è solo: i video in cui materiali diversi vengono mescolati e uniti, per creare nuova consistenze, stanno diventando un vero e proprio fenomeno sui principali social media. Il motivo? Semplice: conferiscono un senso non solo di relax, ma anche di piacere; il piacere di entrare nel processo di realizzazione di un'oggetto "fatto a mano", per di più in un solo minuto.
Un po' la versione social di Art Attack, insomma: un vaso di ceramica, un mix di tempere o dei cubetti di torta-gelato alle mele, tutto può diventare il soggetto di una clip "rilassante".
Lerry Rosen, esperto in Psicologia della Tecnologia attribuisce il successo di questi video alla crescita dell'uso di Internet da smartphone ed alle nostre agende sempre più piene. "Siamo diventati una società che usa e comunica con immagini, che reagisce allo stimolo visivo più che a quello acustico, da qui il successo dei video". In questo contesto, Rosen fa riferimento ai video di Tasty, canale che domina i social media, con video della durata massima di un minuto cha hanno un reach di 500 milioni di persone al mese, raggiungendo 1.5 miliardi di visioni.
Tasty è stato lanciato da Buzzfeed il 31 Luglio del 2015 ed è la "reincarnazione" digitale dei libri di cucina. Tanto il successo riscosso, che Tasty conta oggi più di sei milioni di followers aprendo addirittura degli account dedicati a diversi tipi di cucina, tra cui Proper Tasty, Bien Tasty e Tasty Japan, per nominarne alcuni. C'è anche una versione dedicata al fai da te, Nifty, dove si può apprendere come costruire un tavolino fai da te o a prepare la valigia in maniera efficiente.
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In tutti i contenuti di questo genere, c'è però una costante: il punto di partenza è sempre un'azione pratica, concreta, il più delle volte creativa, che quindi cattura l'attenzione del pubblico perché percepita bella e unica nel suo genere.
Insomma, i video "rilassanti" stanno sempre più affermandosi come filone narrativo cui guardare con grande attenzione per parlare sui social media. E voi che ne dite, amici lettori? Ditecelo sulla nostra pagina Facebook e nel nostro gruppo LinkedIn!