Immaginiamo di riuscire a vendere un prodotto a cento persone, e che solo poco più di un terzo di loro tornerà per riacquistarlo nuovamente. Direste che è un business che funziona? Chiaro che no, e che piaccia o meno, questo discorso vale anche per le associazioni non profit.
La prima grande sfida per una non profit è raccogliere il maggior numero di sostenitori, una prova difficile sicuramente, ma mai quanto il duro lavoro richiesto per convincere questi ultimi a rinnovare periodicamente il loro atto di solidarietà.
Si calcola infatti che mediamente solo il 39% delle associazioni riesce a mantenere una solida e continua partecipazione dei donatori che hanno per la prima volta aderito a un'iniziativa solidale.
Inutile ribadire quanto il ruolo dei social network sia indispensabile ad oggi per raggiungere potenziali supporter: una fase cruciale su cui si investe maggiormente soprattutto in termini monetari.
A quanto pare, però, mantenere questi legami esistenti non solo è 7 volte meno dispendioso che trovarne di nuovi, ma è soprattutto il metodo più veloce ed efficace per vedere risultati concreti.
Come utilizzare i social media per questo scopo? Di seguito vi diamo sei semplici consigli.
Mostrare il dietro le quinte
Un donatore non vuole sentirsi una goccia nel mare: è importante renderlo partecipe di un'iniziativa a cui ha contribuito condividendo video dal proprio canale YouTube o Facebook o semplicemente pubblicando foto della realizzazione del progetto. Vedere al lavoro la macchina avviata grazie alla sua donazione alimenterà la consapevolezza di aver fatto una scelta giusta e soprattutto rinnovabile.
Ringraziare, sempre
Grazie: parolina magica sempre utile ed efficace che dovrebbe essere più che presente durante le campagne di raccolta fondi o di coinvolgimento volontari.
Un sostenitore sa bene quanto un'associazione gli sia riconoscente per il suo aiuto ma è sempre meglio ribadire la propria gratitudine magari con un post su Facebook o un tweet su misura. Se il bacino di utenti ancora lo consente, un video con tanto di ringraziamento personalizzato sarà più che apprezzato.
Dare ai supporter il loro momento di gloria...
Dopo i ringraziamenti, aggiungere una massiccia dose di lusinghe. In questo Pinterest può essere d'aiuto con la creazione di bacheche che contengano foto di volontari all'opera, o più semplicemente facendo sentire i supporter importanti attraverso like ai loro post, endorsement su LinkedIn o retweet.
...o meglio, farli sentire degli eroi
La chiave di volta è far sentire i sostenitori non solo coinvolti ma soprattutto indispensabili: loro vogliono fare la differenza, non si focalizzano sui soldi. Una campagna impostata sugli obiettivi di raccolta fondi e costo dei progetti distoglie l'attenzione dai veri eroi: donatori e volontari senza i quali il progetto stesso non esisterebbe. È loro che dobbiamo imparare a valorizzare.
Essere presenti, sempre, ovunque
Far sentire la propria voce con i più disparati mezzi e quotidianamente con un planning pensato per tenere costantemente aggiornati i sostenitori, facendoli sentire sempre coinvolti: in questo possono essere indispensabili Facebook Live da eventi speciali e tweet.
Non dimenticare mai che la forza dei social media sta proprio nella comunicazione in tempo reale: basta individuare il target a cui si vogliono mostrare contenuti e iniziare una reale connessione emotiva con vecchi e nuovi sostenitori.
Giocare
Stimolare il naturale desiderio di divertimento e competizione è sicuramente un modo efficace e alternativo per tenere solido il legame tra una non profit e i suoi sostenitori.
E allora che i giochi abbiano inizio: quiz, trivia o ancor meglio una Pokémon Gym proprio nella sede dell'associazione: dare spazio alle iniziative ludiche non potrà che portare a risultati soddisfacenti.
Insomma, rafforzare il legame con i propri sostenitori è il traguardo ma il percorso è fatto di contenuti significativi fatti di persone vere senza le quali una non profit non esisterebbe. Creare post unici e organizzarli in maniera ponderata sarà il primo passo verso un legame emozionale sincero e duraturo.
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