Facebook, Snapchat, Twitter, Instagram. Posti bellissimi, ma aperti davvero a tutti. E se volessimo far parte di una community dedicata a una e una sola passione, in cui gli utenti sono tutti legati da un solo interesse? Forse non lo sapete, ma esistono anche queste. Ci sono social network nati per nicchie uniche, in cui il primo requisito è saperne in merito.
Delle sorte di Fight Club, ma per i libri, le auto, il lusso. Credeteci, questi posti esistono, e siamo qui per parlarvene.
Per l'appassionato di motori
DriveTribe è un progetto di Jeremy Clarkson, James May e Richard Hammond, le ex-star di Top Gear, pronti a un nuovo debutto nella serie firmata Amazon The Grand Tour.
Ancora non ci si può iscrivere, e le informazioni sono poche, in quanto il lancio sarà più o meno contestuale a quello della serie; ma sappiamo già che - un po' come in Pokemon Go - gli iscritti potranno scegliere di far parte di una tribù, ciascuna rappresentata da uno dei tre showmen. Ancora è da vedere cosa si potrà fare sulla piattaforma, ma gli appassionati di auto avranno sicuramente un nuovo gioco da provare.
Per chi ama i libri
Sembra strano inserire la lettura tra le passioni di nicchia, ma - purtroppo - forse un pochino tocca farlo in un periodo in cui leggono sempre meno persone e il tempo libero è dedicato a una miriade di serie TV.
Esiste un social network per questo, ed esiste da tanto: il suo nome è GoodReads. Un canale in cui è possibile costruire la propria libreria, trovare milioni e milioni di recensioni e ricevere consigli in base ai libri letti e maggiormente apprezzati. Probabilmente ci siete già capitati.
Tra parentesi: esiste anche aNobii, abbastanza simile a GoodReads, che da qualche anno è diventato italiano in seguito all'acquisizione da parte del gruppo Mondadori. Gli utenti però dicono che funziona male.
Solo foto di cibo
Le foto del cibo sono una pietra angolare della condivisione moderna (Instagram, diciamo a te), ma molti al di fuori dei foodblogger tendono a stigmatizzare questo comportamento. E se volessimo una piattaforma sulla quale condividere foto di tutto quello che mangiamo e cuciniamo senza remore e limiti? Ebbene c'è, e si chiama Yummi: un diario fotografico per tutto ciò che ha a che fare col cibo.
Purtroppo qua si tratta solo di foto, ma se volete un canale dedicato alle ricette, tranquilli, c'è BakeSpace - che tra l'altro ha una user base già consolidata.
Dedicato a chi vola
Questa è stata un'idea così assurda della compagnia aerea Virgin America che è durata giusto un paio di mesi, però ci sembra giusto darle il suo peso.
Un social network per chi sta volando. Non per i frequent flyer, non per chi ha la passione per i velivoli. Per chi sta volando. Here on Biz è - o meglio, è stato - un canale per permettere a chi è su un volo Virgin America (uno dei primi fornitori di wi-fi in volo) di comunicare con gli altri passeggeri dello stesso aereo o di altri aerei della compagnia in volo.
Chiaramente solo per chi viaggia in business class.
Per non mischiarsi con la plebe
Nel 2014, James Touchi-Peters - titolo: compositore e uomo ricco - decise che i social network erano frequentati da troppa gente comune, perciò decise di fondarne uno tutto suo con 9000$ di tassa d'iscrizione e una quota annuale di 3000$. Una specie di country club digitale, The Netropolitan Club (sul nome non possiamo che fare i complimenti) è durato poco e ha chiuso a causa dell'assenza di iscritti.
A quanto pare milionari e miliardari non hanno nessun problema a stare su Twitter. Basta seguire Elon Musk per capirlo.
Per chi vive di quiz
Probabilmente conoscete QuizUp, un giochino per sfidare sconosciuti a colpi di conoscenza e cultura generale. Da qualche tempo l'app ha effettuato una transizione verso il social networking.
Infatti ora è possibile effettuare ricerche, commentare, condividere foto, e interagire in modo molto simile ad altri social network. L'app è anche programmata per mettere in contatto persone che si sfidano sugli stessi argomenti, permettendo di legare con qualcuno appassionato di Breaking Bad quanto noi.
Meme, meme dappertutto
Probabilmente lo conoscete già, ma in caso contrario, se amate meme e vignette, 9GAG fa proprio al caso vostro. Un posto in cui commentare a non finire e lanciare discussioni a partire da una vignetta è più importante della risata che suscita da questa.
Se le meme sono diventate così famose, così potenti, così diffuse, sicuramente è anche per merito di 9GAG.
Attenzione però, non apritelo sul posto di lavoro, perché una volta che iniziate a scrollare la produttività potrà andare a farsi benedire.
Catturali tutti!
Pokémon Go non è più una novità (anzi, forse è anche un po' in declino), e non si vende come social network.
Ma pensateci bene: porta a interagire con persone nel mondo reale, si può partecipare a eventi dedicati, crea squadre e invita a uscire in gruppo. Forse, siamo proprio di fronte a un'app che fa social networking meglio di tanti altri social network. E perfino i business ne stanno facendo uso per fare pubblicità e interagire con gli utenti!
Ma non finisce qui. Ci sono social network dedicati agli amanti di cani e gatti, altri fatti per condividere i propri segreti anonimamente. Ce n'è davvero uno per tutti i gusti. Qual è quello più strano a cui vi è capitato di iscrivervi? Scrivetecelo in un commento!