Checco Zalone con lo spot sulla Sma è riuscito in un’impresa titanica: realizzare una campagna sociale interessante, divertente e funzionale, che arriva dopo l'insuccesso e le polemiche generate dal #FertilityDay.
Partiamo proprio dal #FertilityDay e del suo triste fallimento. Della campagna abbiamo abbondantemente parlato (qui trovate alcuni articoli a riguardo): metodo di comunicazione antiquato, copy inefficaci e immagini che… ok dai, basta infierire.
La campagna lanciata dal Ministero della Salute ha puntato i riflettori su un grave problema di comunicazione tutto italiano: non si fanno più campagne sociali e istituzionali di grande rilievo. E non ci sono scuse: in altri paesi riescono benissimo a parlare di temi sociali (compresa la nascita zero) in maniera efficace ed interessante.
In questo quadro sconfortante, fatto di rampanti arrampicate sugli specchi e immagini stock che dovevano essere fumetti, ecco arrivare la luce. Ecco arrivare Checco Zalone.
L’associazione Famiglie SMA ha scelto il comico barese come testimonial della nuova campagna #eiochiamolaricerca. Lo spot ha convinto il pubblico, soprattutto quello di Facebook: il video pubblicato da Zalone ha raggiunto, ad oggi, 60 mila interazioni su Facebook e oltre 58 mila condivisioni. Ma qual è il segreto del suo successo?
1. Scegliere il testimonial giusto
Checco Zalone è l’elemento cardine della campagna. Un testimonial scelto benissimo perché amato dal pubblico italiano e credibile nel ruolo del “vicino politicamente scorretto”.
2. Saper valorizzare il testimonial
In questo spot Checco Zalone è… Checco Zalone! Non un semplice testimonial che ripete un’insipida call to action, in questo spot riconosciamo subito il carattere e la comicità tipica del comico barese.
3. Saper far ridere (con o senza Checco Zalone)
Non è facile come sembra, soprattutto se si trattano argomenti delicati e difficili come la Sma. Però questo spot ci riesce. Fa sorridere e fa riflettere sulle piccole “fortune” che noi abbiamo e che, per altri, sono un sogno.
4. Usare il pensiero laterale
Cambiare il punto di vista e vedere la realtà da una prospettiva diversa colpisce lo spettatore e aiuta a mettere in luci altri lati della vita di tutti i giorni. Trovare una chiave narrativa diversa e non convenzionale non è una strada facile ma i risultati sono garantiti: si stuzzica l’interesse del target, si colpiscono le emozioni e si resta impressi nella memoria per la forza dell’idea presentata.
5. Non avere paura
Il coraggio, da non confondere con la spregiudicatezza, premia sempre. Lo spot è politicamente scorretto, Checco Zalone non ha falsi moralismi e il piccolo Mirco non è certo un adorabile bambino.
La campagna #eiochiamolaricerca risulta vincente e convince il pubblico, merito del testimonial e del giusto mix tra comicità e irriverenza. Il nuovo punto di vista, politicamente scorretto ma con stile, colpisce e lascia un segno nella memoria di chi guarda il filmato.
Un applauso all’associazione Famiglie SMA e a Checco Zalone che, per qualche minuto, ci ha fatto dimenticare la pessima figuraccia campagna del #FertilityDay.