Questo post non è stato scritto da un'intelligenza artificiale, anche se questa settimana pare tutto vada in quella direzione. Ma facciamo un passo indietro, nel caso in cui vi foste persi le grandi novità in ambito social della settimana.
Hello Google Allo
Il gigante dei giganti, Mr Google, ha lanciato l'atteso Allo, una piattaforma smart di messaggistica che sfida Facebook Messenger e WhatsApp e disponibile su Play Store e App Store. Potrete usarla per chat singole o di gruppo, inviare foto, video, emoticons, stickers e condividere la vostra posizione. Tutto qui? Certo che no.
Una peculiarità è che potrete avviare chat in incognito che crittograferanno la vostra conversazione, dando vita a messaggi che si autodistruggeranno dopo il tempo selezionato. How cool!
Ma, soprattutto, Google Allo soddisferà la vostra curiosità di chiacchierare con l'intelligenza artificiale attraverso un bot che vi apparirà come un qualunque contatto della rubrica. Ma di che parlare con un computer? Potete chiedere quello che chiedereste al motore di ricerca, ma utilizzando il linguaggio di tutti i giorni. Le risposte, riguardanti previsioni meteo, informazioni su luoghi e curiosità, portano essere anche inserite in cheti di gruppo.
Non mancano i dubbi e le polemiche sulla privacy, ma lasciamo che vi facciate un'idea, magari partendo dalla frustrante conversazione che un giornalista di Vice ha provato a intrattenere con Allo proprio su questo argomento.
Numerose le novità che la piattaforma di instant messaging propone.
Ecco, intanto sarà possibile inserire le GIF.
Inoltre, digitando il simbolo @ seguito da un nome in una discussione, sarà possibile taggare altri utenti, proprio come su Facebook.
In fondo sono cugini, no?
Facebook e la cura del cancro
Questa volta Zuck non si limita alla sua sfera di competenza: la news è, infatti, che il nuovo progetto Chan Zuckerberg Initiative punta a debellare il cancro. Sì, 3 miliardi di dollari saranno investiti nei prossimi 10 anni in un'unità di computazione biologica. Trattare il corpo come un computer invaso da un virus e riprogrammarlo affinché guarisca.
L'intelligenza artificiale, inoltre, sarà utilizzata per aiutare nella cura dei disturbi neurologici, analizzare i genomi tumorali e i chip per monitorare i flussi sanguigni e diagnosticare le malattie più velocemente.
Ma Menlo Park non è tutta filantropia. Altra novità, infatti, riguarda il Facebook marketing con l'introduzione di nuovi prodotti per l'analisi dei dati, perché "fornire dati verificati ai marketer è uno dei modi più importanti per fare in modo che possano accrescere il loro business". Tra i più rilevanti troviamo il pacchetto Nielsen Catalina Solutions che aiuterà i pubblicitari a comprendere l'impatto di Facebook e Instragram sulle vendite in-store. Qui (http://www.adweek.com/socialtimes/facebook-measurement-products-integrations/645176) tutti i dettagli.
Instagram e i suoi 500.000 inserzionisti
Sono infatti oltre 500.000 inserzionisti che utilizzano Instagram per accrescere il proprio business, un numero che è più che raddoppiato in soli 6 mesi. Tra loro aziende di ogni tipo e dimensione, capaci di attrarre utenti diversi, tanto che il 50% degli Instagrammer risulta seguire almeno un business e il 60% di loro dichiara di essere venuto a conoscenza di un prodotto o servizio tramite Instagram. Secondo i dati dell'azienda, infatti, il 75% degli utenti (tra cui probabilmente anche tu) agisce dopo essere stato ispirato da un post visto sulla piattaforma, ad esempio andando a visitare un sito web, facendo una ricerca, un acquisto, dicendolo a un amico.
E dopo tante novità social, vi auguriamo un ottimo week end e vi aspettiamo la prossima settimana!