Nonostante Twitter faccia parte da molti anni del panorama culturale, esiste ancora una vasta percentuale di utenti della rete che non capisce a cosa serva. Spesso, per queste persone si tratta di un canale su cui i siti di informazione fanno spam di notizie, o di un posto in cui le celebrità parlano di sé, ma quando si tratta di aprire un account e iniziare a farne un uso attivo, ecco sopraggiungere un senso di sconforto e smarrimento.
Forse il problema sta nel fatto che a volte nemmeno Twitter sappia con precisione cosa sia Twitter; al punto di aver lanciato una campagna pubblicitaria rivolta a questo bacino di non utenti che è risultata talmente blanda da lasciare più confusi di prima.
See what's happening: https://t.co/ChbWRrSJyKhttps://t.co/r9AZd9rzI3
— Twitter (@twitter) 25 luglio 2016
Tutto chiaro? Forse no. Allora, per chi ha ancora le idee confuse, ecco una guida alle funzioni fondamentali della piattaforma basata su simboli e vocabolario specifico.
@
Un nome pubblicamente identificabile che aiuta a differenziarsi da tutti gli altri utenti di Twitter. Sceglietelo accuratamente. Per esempio noi siamo @ninjamarketing, più facile di così. Ma niente vi vieta di essere @supercalifragilistichespiralidoso, a parte la frustrazione di chi cercherà di menzionarvi (spiegazione sotto).
Tweet
Questa è la moneta di scambio della piattaforma. I contenuti prodotti dagli utenti sono messaggi di massimo 140 caratteri. A questi potete allegare video, immagini o GIF animate. Ciascun tweet andrà ad arricchire il vostro stream: sostanzialmente un elenco di tutto ciò che avete scritto.
#
Un hashtag ha lo scopo di identificare un contenuto e l'argomento di un tweet. Usatelo se volete automaticamente unirvi a - o trovare - una discussione su un particolare tema. Volete che un fan di Justin Bieber legga un vostro tweet? Usate #JustinBieber (non fatelo davvero, però).
Siete già pronti per commentare la performance olimpiche? #Rio2016 fa per voi.
Your favorite events. The best reactions. Experience the best of #Rio2016 on Twitter: https://t.co/F7sqHNJuQs pic.twitter.com/KRpRzi4UGL
— Twitter (@twitter) 2 agosto 2016
Bloccare
È quella cosa che si fa quando si inizia a ricevere spam senza limiti da un account clamorosamente fake. Oppure quando si viene ripetutamente offesi. Oppure quando uno stalker non smette di contattarvi. O se siete voi a essere stati bloccati, fatevi qualche domanda.
Messaggi diretti
I messaggi diretti (o DM) sono messaggi privati che possono essere visualizzati solo dai partecipanti alla conversazione. A quanto pare sono utili per non diffondere i propri dati quando si contattano account di assistenza, ma tutti sanno che sono stati creati per mandarsi foto....
Follower
Sono le persone che vi seguono e che vedono i vostri tweet sul loro feed. Chi vi segue lo fa perché interessato ai vostri contenuti e aperto ad avviare una conversazione con voi. La regola non detta è che gli utenti con il maggior numero di follower sono persone migliori (ma è proprio così?).
Risposte
Per rispondere a un tweet basta iniziarne uno nuovo con @ e il nome dell'utente che volete raggiungere. Ad esempio, se una persona famosa twitta qualcosa di divertente rispondete con un "@personafamosa ahah :)". Se non vi risponde entro 30 secondi provate con un "@personafamosa ahahah :)". Se anche adesso non risponde, inviate una bella sfilza di insulti. Ecco, ora potete lamentarvi di essere stati bloccati.
Like
Stessa cosa di Facebook, però al posto di un pollice in alto c'è un cuore (una volta era una stellina). Si usa quando non volete fare lo sforzo di rispondere, o volete concludere una conversazione durata troppo a lungo.
Menzione
Cliccate sull'icona della campanella che vedete in alto e troverete tutti i tweet con cui altri utenti hanno cercato di raggiungervi includendo il vostro nome. Non preoccupatevi, spesso si tratta di spam.
Hacking
È quello che afferma essere avvenuto a chiunque pubblichi accidentalmente certe foto in un tweet invece che inviarle in un messaggio privato.
Account verificati
Si tratta di una spunta azzurra - applicata accanto al nome utente - riservata rispettivamente a:
- una celebrità;
- qualcuno di importante;
- un dipendente di BuzzFeed.
Si può anche richiedere, ma se non rientrate in questa categoria difficilmente vi sarà concessa.
Retweet
Un retweet avviene è quando si pubblica sul proprio feed un tweet di qualcun altro. Si può fare con facilità grazie a un bottone presente sotto ciascun tweet, quello con le freccette che si incrociano. Da qualche tempo è possibile anche retwittare i propri tweet (?!). Non avete idee per riempire il vostro profilo di contenuti? Via col retweet.
Trend
Si tratta di una lista contenente i temi più trattati e gli hashtag più usati in ogni dato momento e parte del mondo. Non importa quale tremendo atto di malvagità potrebbe star avvenendo da qualche parte del globo: ci sarà sempre qualcuno che in quel momento sta parlando degli One Direction.
Tale lista si trova lì, sulla sinistra, e potete decidere se seguire le tendenze di un paese in particolare, oppure globali. Ovviamente, se seguite i trend di un altro paese, difficilmente capirete tutto (sempre che non sappiate tutto di quel paese): ma è il carattere globale di Twitter, bellezza. I trend vi aiuteranno a rendervi conto soprattutto di questo.
Netiquette
Una cosa che Twitter dovrebbe avere, che da anni cerca di garantire, ma che potete essere sicuri di non trovare.
Perfetto: ora sapete tutto, siete pronti a iniziare le vostre avventure su Twitter? Noi vi abbiamo detto come si usa, decidere cosa farci sta a voi (sostanzialmente la strategia utilizzata dagli stessi sviluppatori della piattaforma)!
PS: il team Social di Ninja Marketing lo trovate qui, nel caso voleste contattarci.