Dal lunedì alla domenica noi Ninja rimaniamo sempre all’erta: rintracciamo per voi gli Epic Win e gli Epic Fail che hanno saputo riempire le nostre giornate, sconvolgendoci o aprendoci gli occhi.
Questa settimana, infatti, ci sono state molte occasioni per riflettere e porsi delle domande.
Epic Win
Oggi il pezzo non possiamo non cominciarlo senza fare i complimenti a una nostra collega: Martina Bellani.
Che ci si possa congratulare con lei perché si è colleghi, è tutto normale: ma che a salutare la fine del suo percorso universario sia una celebrità come Nina Moric, allora c'è dello straordinario.
Già, perché @Martola è quella che si è inventata insieme ad altri tre le Brevi storie tristi, e in queste ore sta nei trending topic di Twitter con #MartoLaurea.
Mica male per una dottoressa che resta umile, no? Brava Martina da tutto il team ninja!
Andiamo avanti per scoprire quali sono state gli altri Epic Win degni di nota.
Partiamo dalle Spice Girls, irriverenti e dinamiche, che ci hanno fatto sognare negli anni ‘90: martedì scorso il loro singolo più di successo, Wannabe, ha compiuto vent’anni.
La canzone non risente per niente dei suoi vent’anni,e rimane comunque attuale nonostante il tempo.
L’ONU, nell’ambito de The Global Goals , ha sfruttato questo compleanno per lanciare l’hashtag #WhatIReallyRealltWant, attraverso il quale chiedere di porre fine alla violenza sulle donne in previsione di un incontro delle Nazioni Unite in programma a settembre.
La campagna invita le donne a raccontare cosa vogliono davvero attraverso la condivisione di una foto.
L’obiettivo è mostrare il potere delle donne, tutte diverse e insieme incredibilmente forti. Come le Spice Girls, negli anni ‘90, hanno dimostrato di essere.
Sia
L'iniziativa è stata subito rilanciata dagli account di Victoria Beckham e Mel C, onorate che il loro primo successo sia stato utilizzato con un intento così nobile:
https://twitter.com/victoriabeckham/status/750305656025088000
https://twitter.com/MelanieCmusic/status/750261512279846912?ref_src=twsrc%5Etfw
Un altro Win Epico riguarda Vittorio Sgarbi. Da lui ci si aspetta proprio di tutto, per questo nessuno si è stupito quando ha annunciato che avrebbe riportato in Italia la Monna Lisa, il capolavoro di Leonardo da Vinci che si trova al Museo del Louvre a Parigi.
Nel video in cui parla della sua idea accenna ad accordi, scambi: le cose bisogna saperle chiedere.
#MissioneMonnalisa, alla fine, si conclude con il rientro in Italia di Vittorio che non riesce a riportare la Gioconda, come aveva detto, ma non è a mani vuote: due bellissime francesi con lui.
No, non parliamo di donne, ma della C3 e della C3 Picasso, con l’allestimento speciale Monna Lisa.
In un certo senso, è riuscito a portare una Monna Lisa in Italia: che non sia il quadro più famoso del mondo è solo un piccolo dettaglio.
Il progetto nasce dalla campagna Citroën: un’idea epica, che di sicuro ha attirato l’attenzione.
Ma Vittorio non è stato da meno, terminando la campagna con un post altrettanto epico.
Ha carisma, anche quando non parla di capre.
Le idee più sorprendenti a volte nascono con semplicità, dalla voglia di divertirsi e di trollare qualcuno. Come ha fatto questo ragazzo:
La nostra potenziale vittima, capendo la truffa, ha deciso di stare al gioco. L’idea epica, però, nasce da come ha scelto di rispondere.
Le parole di Adele, e della sua canzone Hello, si prestavano ai discorsi, e l’effetto è decisamente esilarante.
Win del ragazzo, Fail del truffatore, che non l’ha presa proprio benissimo.
Epic Fail
Donald Trump non è di certo famoso per la sua diplomazia, anzi, non conosce mezzi termini. Il suo Epic Fail della settimana, infatti, lo vede accusare con assenza di fair play la sua rivale democratica.
Quella che colpisce, però, è la stella a sei punte che fa da contenitore al messaggio diffamatorio. Molti hanno pensato fosse una citazione subliminale antisemita. Per fugare ogni dubbio, l’immagine è stata sostituita poche ore dopo. Al posto della stella, ora, troviamo un cerchio.
https://twitter.com/realDonaldTrump/status/749261175968436224
Poco dopo il rigore assegnato alla Francia nella semifinale di Euro2016 contro la Germania, penalty derivante da un fallo di mano in aria, Ryan Air ha lanciato un tweet piccato contro i #CheatingBastards francesi. L’accusa fa riferimento alla partita per le qualificazioni al Mondiale del 2010 Francia - Irlanda (Ryan Air è una compagnia irlandese), quando l’attaccante francese Thierry Henry beneficiò di un fallo di mano non sanzionato per portare la Francia ai Mondiali a discapito degli avversari.
https://twitter.com/florentderue/status/751153819560636418
Quello che poteva essere un commento divertente, a causa del linguaggio scurrile è diventato un epic fail di Ryan Air. Rivendicare il passato poteva essere una bella trovata, ma forse meglio pensare meglio al copy del testo. Anche se la compagnia aerea ha rimosso il tweet, nessuno può contro gli implacabili screen!
Infine, tornando in Italia, la condivisione di una bufala ha sollevato tematiche e problemi del tutto attuali
Una presa in giro contagiosa che fa il giro delle bacheche degli italiani.
Per i troll è un Epic Win, per gli Italiani che ci hanno creduto un po’ meno. Anche se la pagina è stata rimossa, oltre che il post.
Il tema delle bufale è molto sentito sul web, quello che si raccomanda sempre e di verificare le fonti, informarsi, prima di prendere per vera una notizia.
Attenzione alla prossima bufala!
Tra remake, compagnie aeree rancorose e critici d’arte davvero divertenti, questa settimana ha lasciato il segno. Hai altre Epic win e Epic Fail da segnalarci? Scrivi sulla nostra pagina Facebook.