È uno degli eventi più attesi: appassionati, social media manager, digital PR, curiosi da tutta Italia (e non solo) sono stati riuniti dall'evento più social dell'anno: ebbene sì, la Social Media Week, dal 6 al 10 giugno a Milano, ci ha regalato grandi, grandissime emozioni.
Un evento che si è rivelato un contenitore e anche punto di incontro fondamentale fra grandi menti e semplici curiosi, uniti dalla passione comune per i social network.
Ma ora, facciamo un resoconto finale di "quel che è stato".
56 eventi, 159 speaker e 6141 partecipanti, 4 macroaree di interesse: Valore, Territorio, Dati, Influenze.
Come ogni evento social che si rispetti, l'apporto ed il supporto dei social è stato notevole: 15.909 tweet, 2456 contributor unici per quanto concerne Twitter, 361 post e 196 contributor per Instagram. D'altronde, che Social Media Week sarebbe senza i social?
In effetti, Milano avrebbe qualcosa da dire alle "concorrenti" Los Angeles e Città del Messico: anche quest’anno #SMWmilan in confronto alle altre due edizioni in contemporanea di Los Angels e Città del Messico, si conferma la più discussa e rilanciata online. Italiani do it better, diceva qualcuno.
Gli hashtag la fanno da padrone, come sempre. Tra quelli maggiormente utilizzati troviamo #snapchat, #socialreporters, #SMWmilanfood, #ToltechSMW, #storytelling per Twitter. Su Instagram, invece: #socialmedia, #milano #milan, #socialmediaweek. Insomma, come sempre: su Twitter diciamo che facciamo, su Instagram da dove lo facciamo.
A proposito di Twitter, ecco il tweet con più interazioni (70) e più impressione (12.884): Lucio Battisti, anche in tempi non social, vince sempre.
Passiamo a Facebook e al miglior post:
Post con più interazioni, più impression, reach maggiore e più utenti coinvolti.Il Direttore Editoriale Gianfranco Chicco presenta in un Facebook live la location ed il programma di #SMWmilan 2016.
A proposito, cosa sarebbe Facebook senza streaming? Secondo i dati totali live streaming sono stati calcolati 4.652 views totali, 3.282 unique views e 100.426 minuti guardati. La durata media delle views è stata di 26’02” (+10’ in media rispetto allo scorso anno).
E quando si parla di social, Ninja Marketing è sempre presente: ecco i nostri Ninja Francesco Gavatorta ed Alberto Maestri, che hanno argomentato su Big data, Bigger stories, indicando come i dati stiano rivoluzionando il modo di raccontare le storie di marca.
In prima fila per la prossima edizione, che ne dite?