Il mercato del lavoro è stato completamente rivoluzionato negli ultimi anni, anche grazie all'innovazione che, lasciando minore spazio agli intermediari, ha offerto un contatto sempre più diretto tra domanda e offerta. Il punto di partenza di questa rivoluzione? Naturalmente i social network e LinkedIn in particolare per il mondo del lavoro.
Da una parte oggi i candidati hanno l'occasione di compiere scelte più consapevoli, accettando una certa offerta di lavoro, con l'opportunità di studiare direttamente, attraverso informazioni di prima mano, le aziende che li cercano; dall’altro lato, anche le aziende hanno a disposizione un network globale di talenti a cui attingere, ma non devono sottovalutare il ruolo della comunicazione del brand nei loro processi di ricerca e selezione.
Il risultato di questi cambiamenti è una vera e propria trasformazione del mondo delle risorse umane, per questo vi invitiamo a non perdere l'appuntamento con il prossimo Ninja Talk del 28 giugno dedicato a "Come offrire il lavoro perfetto: Linkedin Talent Solutions".
Per scoprire in che modo è cambiato l'orizzonte delle Talent Acquisition, quali sono gli strumenti offerti da LinkedIn per le risorse umane e come calcolare il ROI di LinkedIn, abbiamo rivolto alcune domande a Francesco Costanzo, Customer Success Manager LinkedIn - docente del free webinar.
Quali risultati hanno ottenuto le aziende italiane che utilizzano LinkedIn Talent Solutions?
Sono sempre di più le aziende italiane che utilizzano LinkedIn per trovare e attrarre i talenti migliori, ridurre i tempi e i costi di assunzione, e migliorare la qualità dei candidati. Utilizzando LinkedIn per la ricerca e selezione del personale, le imprese hanno anche la possibilità di cambiare il loro modo di interagire con il talento, il loro posizionamento sul mercato e le proprie iniziative di employer branding. Una buona Company Page è un ottimo punto di partenza: Ferrari, Luxottica e Ferrero sono tre esempi di eccellenza in questo senso.
A livello globale, sono più di 42.000 le aziende che utilizzano LinkedIn per trovare il talento di cui hanno bisogno.
Perché, nonostante i social network, per molte aziende è ancora difficile il match tra domanda e offerta di lavoro? In cosa è diversa, da questo punto di vista, l’Italia dal resto del mondo?
Come in tutti i mercati, l’interazione tra talento e opportunità risulta difficoltosa quando la conoscenza reciproca è imperfetta. Da questo punto di vista, l’Italia affronta le stesse difficoltà di tutti gli altri Paesi.
LinkedIn si propone di ridurre questa difficoltà, aiutando i professionisti a trovare più facilmente delle interessanti opportunità lavorative e nel contempo rendendo più semplice per le aziende mettersi in contatto con candidati di qualità. E proprio per questo che oltre 9 milioni di italiani sono attualmente iscritti a LinkedIn, e che aziende italiane di ogni dimensione oggi utilizzano LinkedIn per le proprie esigenze di recruiting.
Come proporsi al candidato ideale già impegnato in un'altra posizione lavorativa?
La possibilità per le aziende di identificare tutti i potenziali candidati di loro interesse, e non solo quelli attivamente impegnati a cercare nuove opportunità lavorative, ha rivoluzionato il mondo della ricerca e selezione del personale. Questi cosiddetti “candidati passivi” devono essere approcciati in modo diverso rispetto a chi sta cercando lavoro attivamente. Infatti, è molto probabile che siano già contenti nel loro ruolo attuale, e questo li renderà più selettivi nel prendere in considerazione nuove opportunità.
Per questo, i recruiter dovrebbero impiegarsi a costruire una relazione con loro, e a comprendere quali siano le reali motivazioni e interessi di questi candidati, invece di contattarli direttamente con un’offerta di lavoro.
In cosa si traduce per un brand applicare strategie di marketing alle HR?
Uno dei punti di forza di LinkedIn come piattaforma per il recruiting è la disponibilità di dati che consentono una comprensione approfondita e dettagliata del mercato del lavoro e dei candidati. Questo consente ai nostri clienti di ingaggiare un target specifico e di condividere i valori del proprio brand con le persone giuste tramite i contenuti giusti.
Per abilitare questo approccio, è necessaria una migliore comprensione delle strategie marketing (“employer branding”) che consentono di partire da un target abbastanza ampio (“pool” di talenti) e di attraversare le diverse fasi del “marketing funnel” sino ad arrivare al singolo candidato che ha le caratteristiche giuste per quella specifica posizione che stanno cercando di coprire.
Ricapitolando:
Ninja Talk - Free Webinar
"Come offrire il lavoro perfetto: Linkedin Talent Solutions"
martedì 28 giugno 2016 dalle ore 13 alle 14
e diventa un #LinkedInNinja!
I posti per la diretta sono limitati ma se non riesci a collegarti potrai recuperare la sessione in modalità On Demand nell'arco di un paio di giorni dalla diretta direttamente nella tua Area Utente.