Nessuno scappa al tributo post-mortem in stile #RIP. Neanche il Principe. Una delle figure più poliedriche del panorama musicale degli ultimi 50 anni, Prince ci lascia all'età di soli 57 anni.
Funk, dance rock, disco music, musica psichedelica, le sue canzoni sono passate alla storia per la commistione pregevole di generi musicali e per la sua personalità incredibilmente spettacolare.
Capace di essere contemporaneamente cantante, produttore, ballerino, restando sempre profondamente legato alla tradizione black, Prince continuerà a vivere attraverso la sua musica per l'eternità, ma dall'arrivo della notizia, i Brand di tutto il mondo hanno voluto contribuire al grande saluto in pieno stile Purple Rain.
Lasciamo a voi la scelta di quali siano dal gusto chiaramente discutibile e quali meno. Senza dubbio è nata una forte contestazione per il marchio di cereali Cheerios che, dopo poco tempo, ha dovuto eliminare il tweet pubblicato dall'headline "Rest in Peace".
Prince non diventa mito, lo era già in vita.
Proprio come il re del rock, Michael Jackson. Lo sciacallaggio, anche nell'ambito del Social Media Marketing non è mai produttivo, tutto il resto è solo musica di sottofondo.
Ma diamo un'occhiata a cosa hanno fatto i Brand di tutto il mondo.
3M
Spotify
Ci sono momenti in cui nevica anche ad Aprile. Si spegne un'icona del mondo della musica.
NASA
Una foto che ha fatto il giro del mondo: la NASA regala una nebulosa viola in omaggio a Prince.
Voodoo Doughnout
Un'iniziativa davvero lodevole: in onore della morte di Prince, i punti vendita Voodoo Doughnut dedicheranno l'intera giornata di domenica alla vendita di un Purple Doughnut, Raspberry Beret, a soli 0.99 cent: una parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza.
Minnesota Twins
Il Baseball non si esime dal saluto e lo fa con i Minnesota Twins: è giusto che oggi piova a Minneapolis.
TiVo
Si unisce al pianto con le Purple Tears anche TiVo.
Getty Images
Il Copy di Getty Images è realmente incisivo: "Spesso imitato, mai eguagliato". Il saluto più giusto per una leggenda.
The Newyorker
La copertina si tinge di viola.
Pornhub e Pixar
I due Brand procedono ad un restyling del logo per onorare la scomparsa del folletto di Minneapolis.
Che ne pensate: tributi forzati o doverosi? Se avete altri esempi da segnalarci, siamo qui!