Ci risiamo! Dopo l'intensa partecipazione all'ultima Milan Fashion Week e visto il successo del mio primo articolo a riguardo ('Le novità Digital più hot dal mondo Fashion'), sono pronta a raccontarti le migliori novità tecnologiche provenienti dal settore moda.
Fashion mobile app
Parto con una novità in campo applicazioni mobile: è Versace ad aver creato l’app più divertente dell’ultimo periodo, si chiama Versace Emoji App ed è stata realizzata in occasione di San Valentino.
Reinterpreta l’iconico simbolo della Medusa trasformandola in una faccina sorridente corredata da una gamma di diverse espressioni e ha lo scopo di consentire agli utenti di condividere le immagini, direttamente dalla propria gallery o scattandole al momento, utilizzando le Versace emoji, i filtri e aggiungendo testi personalizzati.
A supporto del lancio dell’app è stata pensata anche una capsule collection di t-shirt con la stampa Versace Emoji. Online forse vi sarete accorti del progetto grazie all'hashtag #VersaceSharesLove
Moda e realtà virtuale
Passiamo ora al mondo della realtà virtuale. In passato sono stati nomi come Dior (ve lo ricordate circa un anno fa il progetto Dior Eyes, il primo Virtual Reality Headset in grado di combinare tecnologia VR e suono a 360°?), Topshop e Rebecca Minkoff a investire in tecnologia.
Oggi il caso che sta facendo parlare di sé è il servizio fotografico in realtà virtuale realizzato dal fotografo Ruvan Wijesooriya a Manhattan.
Il progetto Unstiched è stato possibile grazie alla collaborazione con l’agenzia Virtualize e The Endless Company, specializzata nella creazione di esperienze di realtà virtuale. Se vuoi approfondire, ti consiglio di proseguire con l’articolo pubblicato su Motherboard.
Snapchat
#1 L’evoluzione del mobile adv
Nell'ultimo periodo, tra i brand del lusso, è stato Gucci quello che ha lavorato di più sui social di live streaming. Ha infatti scelto Snapchat per condividere video e foto relativi agli scatti di Glen Luchford per la campagna pubblicitaria della collezione Pre-Fall 2016, ambientata in una serra piena di fenicotteri rosa. Senza dimenticare il takeover di Jared Leto sull'account Snapchat.
Detto questo, la novità riguardante Snapchat che ti voglio segnalare è relativa alla nuova partnership con Viacom, il colosso media che è diventato partner esterno esclusivo per la vendita di spazi adv sui contenuti del social network sopra citato. Sì, il gruppo di cui fanno parte anche MTV e Paramount Pictures ha stretto una partnership con Snapchat e promette nuove strategie di contenuti riflettendo quella che sembra essere l’evoluzione del mercato del mobile advertising.
We think it’s a great storytelling vehicle and we have Velocity as an internal resource to produce creative for our advertising partners.
Viacom aggiungerà anche due nuovi canali alla pagina “Discover” di Snapchat, con l’obiettivo di combinare le reciproche expertise e lavorare sul target Millennials e post-Millennials.
Se ti interessa l’argomento, approfondisci qui.
#2 Fashion shows e live streaming
Le sfilate sono sempre state un momento super esclusivo, i social media hanno però stravolto le logiche delle aziende della moda e del lusso portando oggi brand come Gucci e department stores come Neiman Marcus e Bloomingdale’s ad avere un attivissimo account Snapchat dove condividere le loro storie live con i loro followers.
Ne parla in modo approfondito LuxuryDaily in 'Retailers turn to Snapchat to share fashion week with curious clientele'.
La strategia del brand Jean Paul Gaultier è un mix di tutti trend attuali: utilizzo di influencer per raccontare in diretta la sfilata su Periscope, un takeover di 24 ore della modella Daphne Groeneveld su Snapchat che racconta il dietro le quinte e il backstage.
i-beacon nel nuovo store Barney's
Offrire esperienze personalizzate e basate sui dati e sul comportamento del consumatore è l’attuale obiettivo dei negozi. Non è più una novità, i negozi fisici hanno la necessità di essere sempre più tecnologici: è la volta del nuovo store di Barney’s a Chelsea che, sfruttando I-beacon, condividerà video e foto, lookbook e interviste direttamente sullo smartphone dei consumatori.
Per saperne di più, ti suggerisco l’articolo 'Barneys personalizes experience via iBeacon placement'.
Snapdragon Wear
È un gran parlare di Snapdragon Wear, il chip per gli indossabili.
Ma di cosa si tratta? Qualcomm ha presentato la piattaforma Wear pensata per ridurre i consumi e migliorare la gestione delle risorse Il mercato degli indossabili è maturo ma resta un problema: un orologio, ad esempio, che necessita di essere caricato quasi ogni giorno porta a restare fedeli ai modelli tradizionali. Ecco dove si inserisce la nuova tecnologia: Qualcomm, leader nella produzione di componentistica hi-tech, ha creato Snapdragon Wear 2100, un nuovo chip pensato apposta per gli indossabili che permette di ridurre il consumo energetico.
Stay tuned! Nel frattempo se vuoi approfondire, leggi 'Qualcomm annuncia la Snapdragon Wear Platform'.