Con l'avvicinarsi della versione numero 50, dopo oltre un anno di rincorrersi di voci, Google Chrome sembra voler festeggiare l'anniversario portando il Material Design sul suo Google Chrome. Il Material design è l’interfaccia grafica di Android che Google applica ai suoi dispositivi per rendere l'esperienza utente più agevole possibile.
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Cosa cambia in Chrome con il Material design
Volete un assaggio in anteprima del Material design applicato a Chrome? Basta digitare la stringa chrome://md-settings
nella barra degli indirizzi del browser di Google e si vedrà già l'interfaccia che a breve sostituirà la vecchia - ormai antiquata - schermata di impostazioni del browser ad oggi più utilizzato al mondo.
I cambiamenti grafici apportati sono in linea con le interazioni responsive e le animazioni che a suo tempo Google codificò in una serie di do e don't nella sua guida al Material design; colori, font e forme, icone ed elementi dell'interfaccia utente rendono l'usabilità migliore e faranno guadagnare ulteriori punti allo strumento più diffuso al mondo per navigare pagine web.
Nel dettaglio, il menu ora è ad espansione (un hamburger menu, quello con le tre barre, per intenderci), i bottoni si animano al click, icone e bottoni sono stati ridisegnati. Su google code gli sviluppatori hanno già rilasciato altre anteprime: la modalità di navigazione in incognito è tutta nera e la visualizzazione dei filmati appare in overlay, simile ad un effetto lightbox. Le scroll bar sono state personalizzate, le pagine Downloads, Extensions, Settings and History riscritte e tanti accorgimenti di usabilità sono stati integrati per facilitare l'utilizzo di Chrome.
Resta solo da vedere cosa si inventeranno per sostituire il game del dinosauro quando la connessione è assente...