Quando si parla di capacità di innovazione nel mondo della pubblicità ci si riferisce a come una determinata agenzia affronti con temerarietà, inventiva ed un pizzico di coraggio una campagna per un'azienda.
Questo tipo di analisi è sempre stata ritenuta soggettiva, dal momento che è complicato determinare in maniera obiettiva e condivisibile quanto quello spot, quel banner pubblicitario, quella determinata affissione possano cambiare la percezione in un utente o nell'intero settore
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Eppure si fanno strada sul web piattaforme che cercano di rendere quantificabile il "tasso di coraggio" di chi si occupa di advertising, attraverso la raccolta dati e riescono a stilare addirittura delle classifiche di review e di preview.
Oggi infatti vogliamo parlarvi di Contagious e della sua classifica dei Pionieri del 2016.
Cos'è Contagious e qual è il suo ruolo per le agenzie pubblicitarie
Contagious è una piattaforma in cui tutte le campagne iscritte vengono analizzate secondo parametri di engagement, successo sui social, sentiment degli utenti, valutazioni di fattori quantitativi e qualitativi che, attraverso il lavoro d'assieme di tutti gli editor presenti, fotografano lo stato dell'arte del mondo della pubblicità.
Se ne deduce che, secondo le intenzioni dei gestori del portale, il lavoro di un'agenzia non viene premiato solo rispetto a quante campagne produce per quanti clienti, ma in relazione al valore aggiunto maturato per ciascun brand.
Questo vuol dire che un'agenzia può vedere il suo ranking in alto anche nel momento in cui ha prodotto poche campagne per un numero di aziende ristretto, se queste ultime hanno ottenuto risultati ritenuti eccellenti. Così come agenzie che hanno lavorato molto e raggiunto un gran numero di utenti possono essere penalizzate se il lavoro nel suo insieme non ottiene una valutazione alta in tutti i parametri.
Analizzando quindi le statistiche prodotte nel corso del 2015, Contagious ha deciso di pubblicare una lista di 12 agenzie che, nelle loro valutazioni, saranno protagoniste nel 2016 attraverso gli strumenti esistenti e l'evoluzione dei social network.
Illustreremo i lavori migliori che hanno determinato la loro posizione in classifica, nell'auspicio che nell'anno in corso possano migliorare il loro apporto all'universo dell'advertising.
#1 Colenso BBDO, Auckland
L'agenzia neo-zelandese Colenso BBDO è una delle più rinomate al mondo per come tratta in maniera alternativa prodotti che di solito vengono affrontati con un approccio passivo.
Questo spot per la birra Db Export ne è un esempio.
Ci sono molti modi di lanciare un prodotto analcolico, ma travestirlo da pubblicità progresso era un rischio che nel continente nuovissimo solo loro potevano prendersi.
Da segnalare anche la campagna per la fondazione per la lotta contro il cancro al seno dal nome Brest Cream.
Ha riscosso un enorme successo di critica in patria anche attraverso il contro-claim "Finalmente una crema che ti fa venire le rughe", un gioco di parole per sensibilizzare le donne a fare prevenzione ed allungare quindi la propria vita, indipendentemente dall'aspetto.
#2 Forsman & Bodenfors, Stockholm
Seconda nella speciale graduatoria tra le agenzie pioniere per il 2016 è Forsman & Bodenfors, uno studio che ha partner di un certo rilievo in tutto il mondo, Da Volvo ad Ikea e Unicef. Vogliamo però ricordarla per una campagna molto speciale che ha curato per FAO e che ha avuto come testimonial il giocatore del PSG Zlatan Ibrahimovic.
Ricordate? Eravamo più o meno di questi tempi lo scorso anno quando il centravanti svedese, dopo un suo goal sfoggiò il suo corpo interamente tatuato con quelli che sembravano nomi di signor nessuno.
L'idea di utilizzare il calcio, ed un vezzo tra atleti e non come tatuare il proprio corpo per sensibilizzare sulla morte per fame e carestia ha davvero fatto breccia nell'opinione pubblica.
#3 Marcel, Paris
L'agenzia Marcel, con sede in Francia, si aggiudica il gradino più basso del podio per capacità di innovare e creare engagement.
Tra le diverse campagne abbiamo scelto tra i lavori dello scorso anno quella realizzata per Durex dal titolo LovBot:
Non ci stupisce se quindi Marcel sia considerata una delle agenzie più innovative del mondo, né del fatto che il loro "titolo" faccia nella mostra di sè nell'header del sito ufficiale .
#4 Droga5, New York
Droga5 ha donato al mondo, non più tardi di tre mesi fa, una delle migliori campagne possibili per Toyota, sfruttando i 30 anni dall'uscita nelle sale di una pellicola che ha segnato profondamente gli anni 80 e le giovani generazioni di tutto il mondo: Ritorno al Futuro!
#5 R/GA, New York
L'americana R/GA durante lo scorso anno ha aperto il dibattito su quali forme d'amore possano trovare spazio nella quotidianità in un paese in perenne lotta coi pregiudizi come gli Stati Uniti con la campagna Love Has No Labels.
Di seguito il video per Ad Council che ha dato il via all'iniziativa e che ha decretato l'agenzia newyorkese come titolare della posizione numero 5 per Contagious.
#6 CP+B, Boulder
Questo studio ha già dato alla luce un nuovo lavoro in questo 2016, con un discreto successo in termini di audience e di condivisioni oltreoceano.
Per l'app LetGo, un competitor di eBay per la vendita tra privati, ha studiato questo spot con ambientazione surreale per illustrarne le peculiarità.
Quelli che vi abbiamo mostrato sono i lavori più significativi della top six nella classifica stilata da Countagious, di seguito le restanti sei posizioni che chiudono la classifica:
Grey, Londra
Prime Weber Shandwick, Stoccolma
Grey, New York
Leo Burnett, Beirut / FP7 DXB, Dubai
(pari merito)
Robert/Boisen & Like-minded, Copenhagen
BETC, Parigi