30 Paesi al mondo, Italia compresa, racchiusi in 537 slide: il Report di We Are Social DIGITAL IN 2016 contiene dati, analisi e trends utili per comprendere lo stato attuale della frontiera digitale.
Il report, totalmente in inglese (ma esiste anche la versione in italiano), che ogni anno fornisce dati dettagliati e sorprendenti.
Fra i primi emersi, su una popolazione mondiale di oltre 7 miliardi di person, quasi la metà fa uso di internet, di cui oltre 2 miliardi utilizzano i social network. Inutile specificare che si tratta di una crescita continua: tale percentuale è destinata infatti ad aumentare.
Tale incremento riguarda tutti i continenti: anche in America ed in Asia aumentano le statistiche che riguardano gli utenti online; nell’ultimo anno solo in Africa vi è stato, infatti, un aumento notevole che ha prodotto un risultato pari ad oltre 47 milioni di utenti online.
Sebbene l’Italia sia un Paese molto digital, anche come emerso nelle ultime statistiche, non è tra i primi “Internet addicted” come potrebbe sembrare.
Per quanto concerne la questione social media, il numero totale di utenti attivi sui social è pari a 2miliardi e 31 milioni, la cui percentuale tende ad aumentare per chi vi accede da mobile.
Statistiche di We Are Social alla mano è la Corea del Sud ad avere la più alta percentuale di utenti social (78%); l'Italia si posiziona a metà classifica con una percentuale pari al 47%.
Per quanto riguarda i social network, a livello mondiale, gli utenti più attivi preferiscono Facebook, posizionato al primo posto in assoluto, seguito subito da Qzone, Tumblr, Instagram e Twitter. Ultimi posti, invece, per Pinterest e Linkedin. Per le app di messaggistica istantanea invece, gli utenti preferiscono Whatsapp, QQ e Fb Messenger.
Che i social media siano parte integrante delle nostre giornate ormai non ci sono dubbi: nelle Filippine un utente spende in media oltre tre ore sui social. Dati relativamente bassi, invece, in Europa con la Germania (1,1h), ma niente a che vedere con la media del Giappone: il tempo dedicato ai social è decisamente molto meno di un'ora al giorno.
Focus sull’Italia
(Quasi) 60 milioni di abitanti: oltre 37 milioni navigano in internet e 28 milioni utilizzano i social network. In realtà, nel corso di un anno non vi è stato alcun incremento in percentuale circa gli utenti attivi sui social media. Inoltre, se la pecentuale dei “naviganti” è aumentata del 6%, il dispositivo mobile rimane sempre quello preferito dagli italiani.
Secondo il report di We Are Social, un italiano si collega ad internet in media 4h e 5m da pc o da tablet e 2h e 10 m da smartphone. Nella giornata standard, 1h e 57 m sono dedicati ai social network: internet, insomma, riempie le giornate di tutti. Il 79% degli italiani attivi online si collega ad internet almeno una volta al giorno, il 15 % una volta a settimana e solo l’1% meno di una volta al mese.
Facebook, al pari delle statistiche mondiali, è la piattaforma più usata, seguita da Whatsapp per quanto riguarda le applicazioni di messaggeria istantanea. A livello nazionale invece, Linkedin guadagna qualche posizione in più.
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Dato interessante è che Facebook continua ad essere un social che cresce con i suoi utenti. Se infatti prima gli iscritti erano per lo più di un età compresa tra i 16-25, ora la percentuale delle fasce 30-39 e 40-49 prende quota. La fascia principale, seppur con un debole scarto, rimane quella dei 20-29 con prevalenza di utenti di sesso maschile (3.8 vs 3.4 sesso femminile). Insomma ancora oggi, non è un social per vecchi. Almeno in Italia.
Curiosità
Caso opposto in Giappone dove la piattaforma più utilizzata è Line, una delle app concorrenti di Whatsapp, che manda al secondo posto Facebook, subito seguito da Twitter. Ma di Linkedin, Whatasapp e Skype neanche l’ombra.
Anche In Germania, c'è chi ha la meglio su Facebook: WhatsApp è la piattaforma più amata dai tedeschi, il quale non presenta rivali nemmeno nel suo campo. Solo in Cina, saluta dal basso Facebook e Zalo.
Che dire? Sì, è vero, ogni mondo è paese, ma ogni paese è anche social!