La giornata tipo di un digital addicted è fatta di app, device e tanto altro! Mettendo insieme la mia esperienza e quella di amici e colleghi provo a raccontarti come vive chi è sempre connesso e trascorre in maniera hi-tech la propria quotidianità!
La mattina
Con una sveglia posticipata ogni 5' almeno per mezz'ora (sia santificato l'inventore della funzione 'Posponi/Ritarda'), il digital addicted apre gli occhi tendenzialmente verso le 7.30 e a dargli il buongiorno è proprio colui che ha reso il risveglio più dolce: il suo fedelissimo smartphone!
Ancora a letto, capisce che la via per il risveglio effettivo è ancora molto lontana: attiva così i primi neuroni pensando al caffè che prepara con un touch, avendo appena acquistato Smarter - la macchina del caffè presentata al CES 2015 si avvia tramite app iOS o Android. La colazione, abbastanza veloce, e l'espletamento delle funzioni 'vitali' avvengono con gli occhi fissi sul tablet connesso a Facebook, Twitter e, per avere tutte le notizie più virali del web, immancabile una rapida occhiata su BuzzFeed (e su NinjaMarketing ;-) ). I più pigri scelgono FlipBoard, l'app installata di default sui dispositivi Samsung che mette insieme tutte le notizie più interessanti presenti sui propri account social e sui principali siti di informazione.
Prima di uscire di casa per andare al lavoro, il digital addicted dà un'occhiata a Moovit: quanto dovrà aspettare l'autobus alla fermata? Almeno oggi potrà risparmiarsi l'occhiataccia del capo perchè in ritardo? Forse sì, l'applicazione riesce a dare informazioni in tempo reale sulla rete di trasporto locale e il suo bus passerà tra 10'!
Al lavoro
Appena seduto alla scrivania, per trovare la giusta concentrazione, il digital addicted si munisce di Beat, le cuffie super trendy che garantiscono una notevole qualità del suono, e avvia Spotify, il più grande jukbox di musica digitale in streaming. Con l'integrazione a Shazam, la scelta della playlist è ancora più semplice.
Davanti al pc il tempo vola, e a un certo punto inizia a sentire un leggero languorino: è ora di pranzo! Cosa mettere sotto i denti? Con 2500 ristoranti e la possibilità di scegliere tra tanti menù come pizza, cinese o sushi, è Just Eat l'app che consulta per la consegna rapida a domicilio del pranzo. Tra un boccone e l'altro, l'appassionato di tecnologia si collega a Netflix e trascorre la pausa pranzo immerso in una puntata della sua serie preferita: Doctor Who!
La serata
Finito il lavoro, è il momento di dedicarsi allo svago. Sul bus, tornando a casa, il digital addicted tira fuori dallo zaino il suo Kindle e acquista un ebook su Amazon: Cronache Marziane, il best seller di Ray Bradbury, è la scelta migliore! Iniziata la lettura è già il momento di tornare sul pianeta terra: il peso della giornata si inizia a sentire e per scrollarsi di dosso il tutto decide di fare footing. Ma come monitorare l'allenamento? Device wearable come Samsung Gear Fit o Speedo Shine di Misfit non possono che essere la giusta soluzione! Entrambi i gadget permettono di contare le calorie bruciate, la distanza percorsa e fornire tutti i dettagli sull'attività fisica realizzata grazie al collegamento con l'app sullo smartphone.
Una doccia veloce e si riesce. Proprio ieri sera smanettando su Tinder, il social per iOS e Android che permette di incontrare persone interessanti nei tuoi dintorni, il digital addicted ha espresso apprezzamento per un'utente e stasera cenerà in sua compagnia. Smartphone in mano, alla ricerca di una Car2go sull'apposita app (iOS o Android)! Una volta conquistato il mezzo di carsharing, si parte con destinazione... ops, il ristorante! No panic, c'è Yelp: la community degli yelper in pochi minuti indica un posto vicino dove stare bene a cena! Un touch all'app - iOS o Android - e anche la prenotazione per due è fatta!
Alla prima pietanza, è di rito la foto del piatto: #foodporn on Instagram. Ma poi... stop: via lo smartphone dalla tavola, perché anche un digital addicted rispetta il galateo :-) To be continued, su Whatsapp!