Mentre in molti parlano del pensionamento di Nokia dal settore della telefonia, l'azienda finlandese oggi ha raggiunto un accordo che le permetterà di ricavare enormi profitti in forma di licenze di brevetto. Questa mattina, la società ha annunciato di aver risolto il contenzioso con Samsung sulla concessione di licenze delle sue tecnologie.
Nokia Technologies ha stimato un fatturato di 400 milioni nel quarto trimestre 2015 e di circa 1,02 miliardi per l'intero 2015.
In totale Nokia conta di incassare un minimo di 1,3 miliardi tra 2016 e 2018 a titolo di diritti di utilizzo dei brevetti.
Ma veniamo alla cattiva notizia di tutta questa vicenda: il mercato si aspettava di più e per questo le azioni Nokia hanno perso oltre il 10% stamattina. Anche se le vendite dei device con brevetti targati Nokia aumenteranno da 578 milioni di euro nel 2014 a circa 800 milioni di euro, gli analisti si dicono delusi perché si aspettavano un aumento di vendite fino a 900 milioni di euro. Gli analisti prevedevano infatti che sulle vendite influisse anche il loro portafoglio di brevetti per Ericsson.
Inoltre Nokia ha dichiarato di aver speso più di 50 miliardi di euro per ricerca e sviluppo nel corso degli ultimi due decenni, raccogliendo circa 30.000 singoli brevetti nel processo.
Gli investitori devono anche riflettere sul fatto che nel 2013, Nokia ha venduto l'attività smartphone a Microsoft; ripone molta speranza negli investitori soprattutto dopo aver acquisito Alcatel-Lucent per 15,6 miliardi di euro nell'aprile 2015.
Restano aperte ancora le questioni con Apple per lo sviluppo delle reti 5G e un contenzioso aperto con LG. Vedremo se Nokia riuscirà a riconquistare la fiducia degli investitori e a recuperare speranze nel settore della telefonia e delle telecomunicazioni.