Che la figura del Social Media Manager sia fra le più invidiate al mondo, non vi è alcun dubbio. "Ti pagano per stare su Facebook!", è una frase che molti del mestiere hanno avuto occasione di udire numerose volte. E cosa accadrebbe se tutti, un bel giorno, guadagnassero soldi in questo modo anche senza un master in Digital Marketing? E, soprattutto, cosa c'entra in tutto ciò Los Angeles?
Qualche tempo fa, iniziò a circolare una notizia che annunciava la nascita di nuovi social network. Non avendo poi ricavato maggiori informazioni dal mondo web, siamo risaliti direttamente alla fonte: ecco lo spirito Ninja che vien fuori!
Luca Zambello, CEO di Zainge, racconta ai lettori di Ninja Marketing, la sua nuova idea: plz.io
Ad oggi, si conosce solo il nome ed è possibile visitare esclusivamente la home page. Quando è previsto il lancio?
In teoria i primi di maggio, ma come tutti i progetti tech è difficile stimare adesso una data precisa. Ma vi informerò non appena ci sarà una data ufficiale.
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Scovare novità, in un contesto apparentemente saturo come quello dei social networks, risulta difficile. Cosa avrà di innovativo ?
Considerando che dobbiamo ancora lanciarlo non posso ancora condividere nel dettaglio quello che l’applicazione plz.io farà, ma cercherò di dare un’ idea.
Il mercato degli influencers è un mercato in continua evoluzione ed è molto competitivo. Sono due i maggiori problemi di questa industria, ovvero:
- Molti mirano ad essere influencers pagati per condividere foto o contenuti, ma pochi ci riescono.
- I brand che utilizzano gli influencers per fare advertising sono limitati alla selezione di pochi, per il fatto che per ottenere risultati sono costretti ad utilizzare influencers con migliaia/milioni di followers. Questo è un metodo efficace ma molto costoso e, soprattutto, è ancora un sistema molto rudimentale.
Plz.io eliminerà queste barriere. Darà la possibilità a qualunque persona, con accesso da uno smartphone, di diventare un influencer e di guadagnare potenzialmente migliaia di dollari semplicemente con la condivisione di una foto.
Come è nata l'idea?
5 anni fa ho aperto la mia prima società a Los Angeles e per arrotondare facevo consulenza per alcune fashion blogger ed influencers. Questo mi ha portato a conoscenza dell’intera industria e del fatto che ciò non era accessibile a tutti. Ed è cosi che ho pensato che se avessimo creato un social network che rendesse questa opportunità accessibile a tutti sarebbe stato qualcosa di rivoluzionario.
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Quali sono le previsioni future?
L’obiettivo è di lanciarlo localmente a maggio per testarlo e creare un bacino utenti di qualche migliaia di persone. Successivamente, con un secondo investimento, proveremo a lanciarlo a livello mondiale.
Ed ora? Non ci resta che aspettare.