Lo avevamo anticipato qualche giorno fa, la nostra presenza ai Creative Clusters durante lo SMAU Napoli dello scorso 10 ed 11 Dicembre non si sarebbe limitata al racconto di ciò che era accaduto.
LEGGI ANCHE: Creative Clusters allo Smau Napoli 2015: ecco cosa è successo
Avevamo promesso di lasciare la parola ai protagonisti ed abbiamo mantenuto il nostro impegno. In questo nuovo appuntamento, infatti, ascolteremo le riflessioni dei team che si sono aggiudicati i riconoscimenti nella categoria Beni Culturali & Turismo, con i fondatori della piattaforma BnBSurfer.
Riprendiamo quanto già descritto nei post di commento alla manifestazione, cercando di illustrare, prima che siano loro a farlo, quale sia l'idea di business che si cela dietro la loro piattaforma e perché merita di essere portata allo SMAU di Berlino.
Dalla necessità all'opportunità: il capovolgimento di BnBSurfer
Come ogni progetto che si rispetti, BnBSurfer è la risposta ad una precisa richiesta di mercato, nello specifico rispetto all'universo dei viaggi e del turismo. Ogni competitor che hanno analizzato, da AirBnB passando per Trivago o chi più ne ha più ne metta, ruotava sempre sull'operatività (sulla partecipazione attiva) del soggetto che vuole mettersi in viaggio.
Pur offrendo accesso e rappresentando quel ruolo di importante semplificazione nella scelta di una struttura ricettiva nella quale soggiornare, mantenevano tutti, nella loro visione, quella vocazione hotel-oriented, offrendo un servizio che ha al centro l'albergo o il B&B il quale deve raggiungere quanti più clienti possibili attraverso visibilità ed assenza di soggetti di intermediazione.
Nel corso dei Creative Clusters gli speaker di BnBSurfer hanno invece sottolineato come la loro iniziativa rovesci il tavolo e sia quanto più user-oriented possibile. Creare una piattaforma in cui sono gli hotel a proporre il prezzo al cliente il quale sceglie poi per l'offerta più bassa è un modo per riportare al centro le esigenze di un avventore, ed è stata questa peculiarità, assieme alla completezza del progetto illustrato, a far vincere BnBsurfer nella categoria Beni Culturali e Turismo.
Dopo questo piccolo reminder però non ci resta che proporvi le risposte dei rappresentati che hanno voluto parlare con Ninja Marketing, nello specifico Pasquale Romano e Marco Antonio Esposito.
#1 Il vostro percorso all’interno di Sviluppo Campania è cominciato lo scorso Settembre per concludersi (almeno per ora) l’11 di Dicembre quando la giuria dei Creative Clusters vi ha decretato come vincitori di categoria. Ci raccontereste questi mesi in cui il vostro progetto è passato dal semplice piano delle idee a quello di cluster vincente?
Bnbsurfer.com: In realtà Bnbsurfer era già qualcosa di più che una semplice idea, avevamo già il portale on-line pronto a ricevere feedback dalle strutture ricettive e dagli ospiti che lo utilizzavano. In ogni caso il percorso del Creative Cluster è stato fondamentale per vedere da altri punti di vista il progetto, spesso ci si innamora della propria idea tanto da non riuscirne più a vedere i difetti. Insieme ai tutor abbiamo messo in discussione diversi processi di funzionamento e lo stesso modello di business previsto lavorando nella continua ricerca della giusta soluzione. Le giornate di aula sono state interessanti, certamente alcune più di altre, ma tutte utili a meglio definire i contorni del nostro progetto. Altro aspetto estremamente formativo del Creative è stata la possibilità, fortemente voluta dall’organizzazione, di fare network con tutti gli altri partecipanti “assorbendo” quanto di buono c’è in un folto gruppo di startupper campani, e ce ne è tanto!!! In questi mesi c’è stato un gran da fare per tutti e siamo fieri di come è andata. Un sentito ringraziamento va a tutta l’organizzazione del Creative e ai tutor Giuseppe Autorino, Giovanni De Caro e Marco Leonetti.
#2 Uno degli aspetti più stimolanti per voi crediamo sia il fatto di rappresentare la Campania al prossimo SMAU che si terrà a Berlino. Sebbene sia passato poco dalla vostra vittoria avete già degli obiettivi in mente per quella manifestazione? A che punto sarà la vostra startup quando verrà presentata in un consesso europeo?
Bnbsurfer.com: Andiamo a Berlino?! Cavolo sì! Ancora non ci crediamo! Proprio in questi giorni stiamo tirando un po' le somme degli ultimi mesi e facendo una “lista della spesa” da portare con noi. Non mancano molti mesi per lo SMAU di Berlino ma cercheremo di arrivarci con alcune migliorie al portale e a tutta la struttura in generale. L’idea è quella di presentarci strutturalmente più efficaci, magari con il supporto di un incubatore, per meglio cogliere le opportunità di oltre confine. Ci aspettano inoltre tanti investimenti e lavoro in marketing, comunicazione e branding, l’unico modo per far sì che una buona idea si trasformi anche in un buon business.
#3 Tra le peculiarità che più ci hanno colpito durante i Creative Clusters, vedervi illustrare la vostra piattaforma in soli 90 secondi ha destato molto stupore. Quando vi hanno detto che il vostro pitch sarebbe stato così breve come avete reagito? Ci raccontate come avete realizzato la vostra presentazione e se ci sono degli episodi divertenti a riguardo?
Bnbsurfer.com: La mia risposta quando ci hanno comunicato che avremmo avuto 90 secondi e non 3/5 minuti è stata una grossa risata, contenente un misto di ironia, sconcerto e terrore! Ma con con calma mi sono consultato con i miei colleghi ed abbiamo presto capito che se fossimo riusciti a far passare il messaggio in un minuto e mezzo allora davvero avremmo avuto l'occasione di lasciare il segno nei nostri interlocutori. Il segreto (di Pulcinella) era capire come descrivere in una parola, massimo in una battuta il valore che differenziava bnbsurfer dagli altri portali di prenotazione di camere.
Ebbene vi dico: è stata davvero dura! Infatti posso tranquillamente dirvi che la revisione ultima che abbiamo presentato allo SMAU è stata terminata verso le due di notte del giorno prima della presentazione!
Una tempistica così stretta ci ha costretti ad una comunicazione (sia dal punto visivo che discorsivo) semplice e lineare; così come semplice e lineare deve essere l'uso di bnbsurfer per i nostri utenti e clienti.
Un ringraziamento doveroso da parte nostra va ad Antonio Perdichizzi per i preziosi consigli e per l'aiuto nel limare gli ultimi dettagli della presentazione ed uno personale va ad Antonio Monizzi (grande amico ed esperto di marketing e comunicazione) per avermi aiutato ad uscire da un loop di comunicazione.
Non possiamo che rinnovare il nostro più grande in bocca al lupo per i componenti di questo splendido progetto, per l'entusiasmo profuso in ogni singola occasione d'incontro, ivi comprese le loro risposte così coinvolgenti che ci hanno voluto fornire a pochi giorni dalla conclusione dei Creative Clusters con grande celerità e precisione.
Ad Majora ragazzi, o ad Berolinum vista la prossima location che vi attende, in ogni caso che il futuro sia vostro!
Assessorato all'Innovazione Internazionalizzazione e Startup della Regione Campania e Sviluppo Campania, società in house regionale.
Creative Clusters Smart Cities è un'iniziativa realizzata mediante il PO FESR – REGIONE CAMPANIA 2007/2013 – ASSE 2 – OBIETTIVO OPERATIVO 2.1 “PIANO di Azione per la Ricerca e lo sviluppo, l'innovazione e l'ICT”, in partnership con il Ministero dello Sviluppo Economico, i Distretti e i Laboratori ad Alta Tecnologia della Campania.