Ok, hai aperto l'account della tua azienda su Twitter. Potresti averlo fatto per due ragioni: 1) l'hai consigliato tu; 2) te l'hanno imposto loro (Twitter fa figo). In ogni caso, ora hai bisogno di una strategia.
Twitter è un social network complesso, che richiede tanto tempo, creatività e una dose di pazienza senza eguali. Search Engine People, azienda canadese specializzata in ottimizzazione SEO e ricerca sulle abitudini social, ha analizzato, grazie alle API di Twitter, il comportamento degli utenti nei confronti delle piccole e medie imprese. Ben il 33% degli utenti totali (circa 46 milioni di persone) segue almeno un brand, e il 67% è più invogliato ad acquistarne i prodotti dopo averlo conosciuto, giorno dopo giorno, sul social. Gli utenti che seguono aziende su Twitter è cresciuto del 663% negli ultimi due anni.
È possibile sfruttare questi numeri a proprio vantaggio, prestando semplicemente attenzione ai dettagli, quelli che su Twitter fanno la differenza. Ecco i 5 consigli ninja per costruire un rapporto efficiente con i tuoi clienti sul social dell'uccellino.
1. L'autenticità
L'autenticità è la chiave del successo nel social media marketing, in particolare su Twitter. Ogni tweet dovrebbe contenere un pensiero che il CEO dell'azienda non esiterebbe ad inserire nella biografia del brand. Cercate di immaginare i vostri tweet come un flusso che concorre a raccontare una storia, quella dell'azienda, e non come pensieri sconnessi. Twitter è una finestra sul mondo. Tutte le informazioni e le news vengono riprese su Twitter in immediato, o fornite da Twitter stesso (che ormai è la più grande agenzia di stampa del mondo). Anche il passaparola sulla tua PMI avviene su Twitter: l’80% delle interazioni con le aziende sui social media avviene qui e il 76% degli utenti che hanno avuto un feedback positivo con un brand è probabile che lo consiglino agli amici. Il word of mouth è fondamentale in ogni settore merceologico.
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2. I tweet
I tweet devono essere dannatamente sexy: ce ne sono miliardi, perciò devi farti notare.
I tweet con immagini o video hanno un tasso di interazione del 313% in più di quelli text only.
Twitter Ads mette a disposizione delle PMI opzioni di targeting avanzate in grado di mostrare i tweet ad utenti che sono potenzialmente interessati a ciò che l’azienda può offrire. Fai scoprire il prodotto, mostra il team di lavoro, divertiti nell'ideare soluzioni grafiche che attirino l'attenzione.
3. I messaggi privati
Un utente si lamenta? Ha un problema con un prodotto? Rispondi al suo tweet con gentilezza e chiedi di inviarti per messaggio privato i dettagli della questione (i messaggi privati non hanno più, da tempo, il limite dei 140 caratteri). Ora mantieni la discussione all'interno dei messaggi, e cerca di essere il più celere possibile nelle risposte (solitamente chi ha un problema ha fretta, ma non perché voglia davvero risolverlo in breve tempo, ma perché si sente frustrato dalla situazione e ne vorrebbe uscire in immediato). Una volta risolto chiedi all'utente/cliente di inviarti un nuovo feedback dopo qualche giorno con un tweet: vista la soddisfazione, quel tweet sarà molto positivo per la reputazione agli occhi degli altri utenti.
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4. Il monitoraggio
Raggiungere il pubblico giusto al momento giusto. Conosci il tuo target? Spero di sì, perciò monitora le sue abitudini: cosa tweetta, quando tweetta. Twitter è in real time, è pubblico ed è un ambiente digitale in cui prolifera la conversazione. Perciò le aziende possono capire in tempo reale cosa pensa il pubblico di loro e dei loro prodotti, intercettando i malumori e cercando di porre rimedio con una efficace customer care. Soltando ringraziando gli utenti in tempo reale riuscirete a creare una reputazione digitale positiva.
5. La creatività
Non essere noioso: non importa che tu stia comunicando carta igienica, pompe funebri o un chiringuito ad Acapulco (auguri). Non pensare a Twitter come un walled garden, un giardinetto privato che non comunica con il resto del web. I tweet sono inseriti nei motori di ricerca, e puoi sfruttare le potenzialità di Twitter con altri strumenti, come Medium, Periscope e Vine, i quali saranno sempre più integrati nella strategia di marketing delle PMI. Perciò datti da fare, twetta out of the box.